Chiesto l’ergastolo per l’assassino dei due fratelli Calogero e Filippo La Monaca originari di Canicattì, in provincia di Agrigento, ed uccisi a sassate da un pastore romeno della zona in contrada Deliella a Delia, nel Nisseno.

Agrigento, duplice omicidio di Canicattì: cosa è successo

Il 31enne è stato arrestato tre mesi dopo il duplice omicidio degli anziani. L’uomo tentò di occultare i corpi bruciandoli, ma riuscendo solo in parte nel macabro intento. Il sasso utilizzato per ammazzare Filippo La Monaca è stato ritrovato dai carabinieri del Comando provinciale di Caltanissetta, ancora sporca del suo sangue, a pochi passi dal cadavere.

Le sorelle delle vittime furono testimoni di un’esplosione in corrispondenza della fattoria e diedero l’allarme. “Un litigio per questioni di pascolo”, futili motivi, come ammesso dallo stesso giovane di origine romena interrogato poco dopo l’arresto.

Chiesto l’ergastolo per il killer 31enne

Nel corso della requisitoria avvenuta questa mattina, il pubblico ministero della Repubblica di Caltanissetta, Stefano Strino, ha richiesto l’ergastolo per il killer, accusato della morte dei due fratelli.

I due anziani, di professione imprenditori agricoli, rispettivamente di 74 e 76 anni, sono stati ammazzati il 14 giugno del 2020.