Danilo Gallinari, dopo neanche un mese dall’arrivo, lascia i Detroit Pistons nelle ultime ore di mercato. A riportarlo è Shams Charania di The Athletic. Il giocatore italiano ora potrà dunque firmare per un’altra squadra, magari da playoff. Aveva già cambiato franchigia a inizio 2024 passando da Washington a Detroit e già lì si era parlato di un possibile trasferimento per trovarsi una squadra migliore. Non giocherà, quindi, con Simone Fontecchio che è arrivato a Detroit proprio in queste ore in una trade con gli Utah Jazz. Nella notte NBA, peraltro, i Pistons hanno trovato per la prima volta in stagione due vittorie consecutive: contro Sacramento e Portland. I Warriors hanno battuto Indiana mentre Orlando gli Spurs. Vince ancora Cleveland e Dallas batte New York con un Doncic straordinario. Chicago vince contro Memphis mentre Minnesota batte a domicilio Milwaukee. Infine successo dei Suns e Nuggets rispettivamente contro Utah e Denver.

NBA, Gallinari lascia Detroit

L’ex giocatore di Atlanta e Thunder, tra le altre, quindi, dovrebbe trovare una nuova sistemazione nelle prossime ore. Una squadra da playoff potrebbe essere la sua soluzione dato che con Detroit ha messo a segno 8.7 punti di media a partita con quasi 15 minuti giocati. Ha tirato inoltre con il 58.3% da tre. Potrebbe quindi fare comodo a diverse squadre che nelle rotazioni possono inserire bene Gallinari. Tra queste c’era l’interesse dei Lakers e di Boston (per il quale l’italiano non aveva mai giocato a causa dell’infortunio nel 2022, anche se c’era transitato). Vedremo, quindi, dove giocherà Danilo Gallinari, quel che è certo è che è tramontata l’ipotesi di vedere Fontecchio e Gallinari nella stessa squadra. Gli ultimi due italiani a giocare in una franchigia erano stati Andrea Bargnani e Marco Belinelli nel 2009 ai Toronto Raptors.

NBA, i risultati della notte

Nei risultati della notte NBA sono arrivate tantissime grandi prestazioni. I Warriors vincono contro Indiana con i 42 punti, 2 rimbalzi e 2 assist di Curry. Orlando batte San Antonio: 34 punti, 7 rimbalzi e 7 assist di Wagner. Altro successo di Cleveland contro i Nets: 27 punti, 5 rimbalzi e 4 assist per Donovan Mitchell. Gran partita poi al Madison Square Garden ma i Knicks si arrendono a Dallas. Non bastano i 36 punti di DiVincenzo e la tripla doppia di Hart con 23 punti, 10 rimbalzi e 12 assist. Per i Mavericks decisivo Doncic con 39 punti, 8 rimbalzi e 11 assist. Chicago vince a domicilio contro Memphis: 30 punti, 8 rimbalzi e 1 assist per DeRozan. Minnesota poi batte Milwaukee con i 26 punti di Edwards con 3 rimbalzi e 9 assist. Discreta partita per Antetokounmpo in 27 minuti: 17 punti, 3 rimbalzi e 7 assist. Bene Green con 27 punti. Successo anche per i Suns contro Utah. Durant ne mette 31 con 8 rimbalzi e 7 assist, Beal ne fa 30 con 2 rimbalzi e 7 assist. I Nuggets vincono a Los Angeles contro i Lakers: 29 punti, 7 rimbalzi e 11 assist per Murray, 27 punti per Porter Jr e 24 con 13 rimbalzi e 9 assist per Jokic. Ai gialloviola non bastano i 32 di Davis con 9 rimbalzi e 3 assist e i 25 di James con 9 rimbalzi e 7 assist. Infine, nonostante i 49 punti Grant, Detroit vince la seconda partita consecutiva per la prima volta in stagione. Decisivo Duren con 27 punti, 22 rimbalzi e 1 assist.