Bonus famiglia febbraio 2024: Buone notizie per gran parte delle famiglie italiane, poiché non tutti gli aiuti sono legati al reddito ISEE. Le novità per il 2024 sono diverse e non riguardano solo l’introduzione dell’Assegno di Inclusione e del Supporto per la Formazione e il Lavoro. Numerosi sono gli aiuti economici a favore delle famiglie con figli. Vediamo insieme quali sono.
Bonus famiglia febbraio 2024
Sicuramente, le famiglie con un reddito ISEE basso sono particolarmente assistite nell’ottenere diversi benefici, prestazioni economiche e assistenziali. Come raccontato da Tag24.it, per quanto riguarda i bonus disponibili per le famiglie con un ISEE compreso tra 6.000 e 30.000 euro, esistono anche altre tipologie di contributi economici, la cui erogazione è strettamente legata alla presenza di requisiti e condizioni, di seguito brevemente descritti.
Bonus spesa per le famiglie con reddito fino a 15.000
Il nuovo bonus spesa riconosciuto dal governo italiano prende il nome di Carta dedicata a te. Si tratta dell’accredito di un importo pari 382,50 euro destinato alla spesa alimentare. Successivamente, il beneficio è stato incrementato di 80 euro per la copertura delle spese carburante e di trasporto locale.
Nel 2023, hanno ricevuto il beneficio le famiglie con un reddito ISEE fino a 15.000 euro. Per il 2024, siamo in attesa del rinnovo della misura per una nuova platea di beneficiari.
Bonus conto corrente: ISEE fino a 11.600 euro
Il bonus conto corrente prevede un reddito ISEE fino a 11.600 euro, si tratta della possibilità di aprire un conto corrente in modalità agevolata, risparmiando sulla spesa del canone annuo e sull’imposta di bollo.
I pensionati con un reddito uguale o non superiore a 18.000 euro possono richiedere un conto corrente base gratuito, ma solo legato alla gestione dei servizi essenziali.
Bonus bollette 2024
Riguardo al sostegno per il disagio economico, l’ARERA stabilisce i criteri per l’assegnazione dei bonus sociali come segue:
- appartenenza a un nucleo familiare con un indicatore ISEE non superiore a 9.530 euro;
- appartenenza a un nucleo familiare con almeno 4 figli a carico (famiglia numerosa) e un indicatore ISEE non superiore a 20.000 euro.
Le regole rimarranno invariate per il primo trimestre del 2023, ma saranno adattate successivamente in base alle nuove direttive e all’aggiornamento dell’ISEE per il 2024. Per quanto riguarda i bonus sociali, saranno considerate le famiglie con un ISEE fino a 15.000 euro e meno di 4 figli a carico, mentre per i nuclei familiari numerosi con più di 4 figli sarà considerato un ISEE fino a 30.000 euro.
Inoltre, ci sono altre condizioni correlate ai bonus sociali, dove è rilevante la presenza di uno dei membri del nucleo familiare come intestatario di un contratto di fornitura elettrica e/o gas naturale e/o idrica:
- deve essere una tariffa per usi domestici (cioè la fornitura deve servire locali adibiti ad abitazioni a carattere familiare) o, per accedere al bonus sociale idrico, deve essere per uso domestico residente;
- il servizio deve essere attivo (cioè la fornitura deve essere in corso) o temporaneamente sospeso per morosità;
- in alternativa, uno dei membri del nucleo familiare deve essere fruitore di una fornitura condominiale (centralizzata) di gas naturale e/o idrica per uso civile e attiva in locali adibiti ad abitazioni a carattere familiare.
Bonus famiglia febbraio 2024: esenzione canone RAI 2024
La prima modifica del Canone RAI consiste nella riduzione dell’importo a 70 euro, come stabilito dall’articolo 1, comma 19, della legge 30 dicembre 2023, n. 213. L’esenzione dal pagamento del Canone RAI è concessa ai cittadini con un reddito certificato ISEE fino a 8.000 euro, a patto che abbiano raggiunto almeno 75 anni di età. Per ulteriori informazioni, si consiglia la consultazione dell’articolo menzionato.
Carta acquisti 2024
Per il 2024, il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha aggiornato il modulo per la richiesta del beneficio. La Carta Acquisiti rimane disponibile per i cittadini con un’età superiore ai 65 anni e per i minori fino a 3 anni. L’importo viene accreditato ogni bimestre, per un totale di 80 euro (equivalenti a 40 euro al mese).
Le famiglie con un reddito certificato ISEE fino a 15.000 euro, purché soddisfino i requisiti di legge, hanno la possibilità di richiedere il modulo presso gli uffici postali di Poste Italiane. Per ulteriori informazioni dettagliate, si consiglia la consultazione dell’approfondimento più recente sull’argomento.
Reddito alimentare 2024
È stata avviata la fase sperimentale del Reddito Alimentare in diverse città italiane. Attualmente, le famiglie con un reddito ISEE fino a 15.000 euro hanno la possibilità di prenotare pacchi alimentari contenenti beni di prima necessità provenienti dalla catena dell’invenduto della grande distribuzione. .
Assegno unico universale per i figli a carico
L’Assegno Unico e Universale è un contributo erogato alle famiglie per ogni figlio a carico fino al compimento dei 21 anni (con i requisiti stabiliti) e senza limiti di età per i figli disabili. A differenza di altri aiuti, l’importo dell’assegno unico non è vincolato al reddito ISEE.
Tuttavia, la sua assenza determina un importo minimo poiché viene calcolato sulla base dell’ISEE, ma la mancanza di questo non interferisce con il regolare accredito. In breve, ad esempio, le famiglie con un reddito ISEE inferiore a 15.000 euro ricevono un assegno che varia da 189,20 euro a 54,05 euro al mese, mentre per i figli tra i 18 e fino ai 21 anni, l’aiuto economico varia da 91,9 a 27 euro.
Supporto per la Formazione e il Lavoro
Il Supporto per la Formazione e il Lavoro è destinato alle persone comprese tra i 18 e i 59 anni con un reddito ISEE non superiore a 6.000 euro, purché soddisfino anche altri requisiti indispensabili per ottenere il beneficio. In sostanza, se il beneficiario rispetta tutti i requisiti previsti dalla normativa attuale, riceve un contributo mensile di 350 euro.
Assegno di inclusione 2024
Certamente, una delle principali novità del 2024 è l’introduzione dell’Assegno di Inclusione. Questa misura, che ha sostituito il reddito di cittadinanza, è operativa dal 1° gennaio 2024 e si rivolge alle famiglie in difficoltà economica composte da minori, disabili e persone di età superiore ai 60 anni.
L’erogazione del beneficio è condizionata alla presenza di diversi requisiti e all’adesione a un percorso personalizzato di attivazione e di inclusione sociale e lavorativa.
Bonus famiglia febbraio 2024: assegno maternità Comuni
L’Assegno di Maternità erogato dai Comuni è destinato alle mamme disoccupate con un reddito ISEE non superiore a 20.221,12 euro. La richiesta deve essere presentata presso il Comune di residenza.
In pratica, questo assegno garantisce un sostegno economico per l’evento di parto, adozione o affidamento preadottivo. Per l’anno 2024, l’importo dell’assegno è di 404 euro al mese per 5 mesi, per un totale di 2.020 euro.
Bonus mamme lavoratrici
Il Bonus Mamma 2024, incluso per le neo mamme lavoratrici, è stato reso disponibile dal 1° gennaio 2024 fino al 31 dicembre 2024, consentendo un aumento del netto in busta paga senza alcuna penalità sul montante contributivo.
L’INPS ha specificato che l’esonero viene concesso alle lavoratrici che soddisfano i seguenti requisiti:
- sono madri di tre figli o più nel periodo dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2026;
- sono madri di due figli nel periodo dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2024.