Il mercato obbligazionario è più vitale e dinamico che mai: il MEF ha registrato un vero e proprio boom di ordini di BTp. C’è un bond che fa gola ai risparmiatori: ecco di quale si tratta.

Fino a qualche anno fa i BTp erano rimasti al buio e poco attraenti, da qualche mese ad oggi i Buoni del Tesoro Poliennali ed i titoli di stato offrono tassi generosi. Il mercato obbligazionario è davvero brulicante e riserverà delle ottime sorprese visto che l’inflazione sta rallentando ed in attesa del taglio dei tassi di interesse deciso dalle banche centrali.

L’ottimismo che permea il mercato dei bond statali è confermato dal volume di ordini registrato dal Tesoro italiano. Con il crollo dei rendimenti c’è un BTp che fa gola e sta attraendo i risparmi delle famiglie italiane. Di quale bond si tratta?

Scopriamo in questa guida sta facendo gola agli investitori, che puntano a detenere il BTp nel proprio portafoglio investimenti.

Boom Btp con il crollo dei rendimenti: questo bond fa gola

Con il crollo dei rendimenti c’è un BTp che sta riscuotendo grande successo tra gli investitori, in particolare tra gli stranieri. Il MEF ha emesso un titolo obbligazionario, che attraverso il collocamento sindacato sta andando molto bene. Stiamo parlando del BTp primo ottobre 2039 (ISIN: IT0005582421) che stacca una cedola pari a 4,15 punti percentuali.

Gli ordini registrati sfiorano gli 80 miliardi di euro contro i dieci miliardi offerti. La quotazione del bond 2039 ha sfiorato i 99,7 centesimi di euro ed il rendimento atteso alla scadenza del bond è pari a 4,2 punti percentuali al lordo. Gli obbligazionisti che hanno acquistato il bond tramite l’intermediario bancario hanno la possibilità di rivenderlo sul mercato secondario. Nel caso in cui si voglia acquistare il BTp 2039 si ha la possibilità di farlo.

Boom Btp 2039: il trend riflette l’andamento generale degli altri bond statali

Nel corso della prima seduta la quotazione del BTp 2039 è scesa a 98,8 centesimi di euro (prezzo leggermente sotto la pari) rispetto alla fase di emissione del bond. Il rendimento del BTp 2039 è salito a 4,3 punti percentuali. Il prezzo del bond 2039 è risalito e ha sfiorato i 98,9 centesimi di euro. Il trend del BTp riflette quello generale dei titoli statali.

Con un rendimento in discesa a 3,8 punti percentuali, il titolo obbligazionario 2039 è davvero appetitoso e generoso per tutti gli investitori che desiderano investire i propri risparmi e diversificare il portafoglio investimenti. Se il rendimento del BTp 2039 dovesse scendere all’1%, il prezzo del bond crescerebbe di oltre 40 punti percentuali.

Boom BTp con i rendimenti in calo: le strategie per investire

Il calo dei rendimenti registrato sul mercato obbligazionario si registra in uno scenario economico che dà molta fiducia all’Italia. Un dato rilevante che funge da acceleratore alla riduzione dei rendimenti dei BTp è la riduzione dell’inflazione verso il target dei 2 punti percentuali. Ad avere un effetto determinante sul calo dei BTp è anche l’attesissimo taglio dei tassi di interesse da parte delle banche centrali e la BCE potrebbe essere la prima ad anticipare la mossa rispetto alla BoE ed alla Fed.

Nonostante le dichiarazioni prudenti delle banche centrali, le previsioni degli esperti parlano chiaro: il trend inflazionistico dovrebbe ridursi ulteriormente. Con il calo dei rendimenti dei bond statali i prezzi dei titoli obbligazionari ad elevata cedola sono “scoppiati”.

Nel caso in cui la crescita economica dovesse rimanere stabile nel corso del 2024, gli investitori dovrebbero detenere bond ad alto rendimento. Nel caso in cui lo scenario fosse pessimistico gli investitori dovrebbero optare per i bond di elevata qualità, tra cui i municipal bond. Questa categoria di asset consente di proteggere i propri risparmi.