La commissione elettorale russa ha bandito il politico pacifista Boris Nadezhdin dalle elezioni di marzo 2024. Nadezhdin ha dichiarato che contesterà la decisione della commissione con un ricorso alla più alta corte del paese. Il politico aveva raccolto più di 100mila firme per garantire la sua candidatura presidenziale contro Putin.

Boris Nadezhdin non sarà l’avversario di Putin alle elezioni in Russia del 2024

Boris Nadezhdin è stato escluso dalle elezioni presidenziali in Russia previste per il 15-17 marzo 2024. Il mese scorso, Nadezhdin aveva presentato le 100mila firme necessarie per registrarsi come candidato. La Commissione elettorale ha riportato che il 15 per cento delle firme raccolte a sostegno della sua candidatura presentava difetti e che alcune delle firme raccolte per Nadezhdin erano illegali e appartenenti a persone decedute.

Il tasso di errore consentito per la conferma delle firme presentate è del 5 per cento.

Il politico russo ha annunciato che non rinuncerà alla sua candidatura senza contestare la decisione della Commissione.

La vittoria di Putin è “estremamente probabile”

Nadezhdin è apparso regolarmente in programmi televisivi e ha criticato l’invasione dell’Ucraina. Con la mancanza di un candidato di opposizione di grande rilievo, la vittoria di Putin sembra quasi certa.

Il mese scorso, un’altra candidata alle elezioni, Ekaterina Duntsova, è stata esclusa dalla corsa presidenziale.