Nuoto di fondo, Italia d’argento nella staffetta mista ai Mondiali: non confermato l’oro a Fukuoka. – Si chiude con un bronzo e un argento l’avventura dell’Italia ai Mondiali di Doha per quanto riguarda il nuoto di fondo in acque libere. Dopo il terzo posto di Domenico Acerenza nella 5 km nella giornata di mercoledì, infatti, nella mattinata di giovedì l’Italia ha conquistato l’argento nella staffetta mista. Un argento che sicuramente non è da buttare, ma c’è grandissimo rammarico tra gli azzurri, che arrivavano alla gara forti dell’oro ottenuto circa sei mesi fa a Fukuoka. Il quartetto italiano, composto da  Giulia Gabbrielleschi, Arianna Bridi, Gregorio Paltrinieri e Domenico Acerenza, è stato infatti beffato al fotofinish dall’Australia nella 4X1500, con Kyle Lee che ha compiuto una grande rimonta. Buon argento, ma tanta delusione per l’Italia.

La speranza era infatti quella di riuscire a conquistare l’oro e chiudere al meglio il capitolo nuoto in acque libere. Nonostante tutto, un argento, un bronzo e due pass olimpici ottenuti sono sicuramente un bottino da non sottovalutare. Ora si passerà alle gare in piscina, dove Paltrinieri vuole essere gran protagonista. Di seguito il recap della gara.

Nuoto di fondo, Italia argento nella staffetta mista

Arriva un’altra medaglia nel nuoto di fondo per l’Italia. La rassegna azzurra, impegnata ai Mondiali di Doha in questa prima fase nel nuoto in acque libere, ha conquistato infatti l’argento nella staffetta mista dopo il bronzo nei 5 km ottenuto da Domenico Acerenza (il resoconto della gara di martedì).  Giulia Gabbrielleschi, Arianna Bridi, Gregorio Paltrinieri e Domenico Acerenza non sono infatti riusciti a confermare l’oro ottenuto a Fukuoka nella passata stagione. A vincere è stata l’Australia grazie a un grandissimo allungo di Kyle Lee, arrivato di 0.2 davanti a Domenico Acerenza. La squadra azzurra sembrava avere in mano la gara. Dopo l’allungo australiano inizialne con Moesha Johnson e Chelsea Gubecka, Gregorio Paltrinieri in terza frazione aveva infatti messo in atto una grandissima rimonta.

Il nuotatore italiano aveva infatti recuperato tutto lo svantaggio superando Nicholas Sloman e dando ad Acerenza la possibilità di andare a vincere con circa 2″ di vantaggio su Lee. L’avversario australiano è stato però bravo e furbo a saper sfruttare la scia, inserendosi poi in una gambata furiosa a cui Acerenza non ha potuto far nulla. Secondo posto dunque un po’ amaro per l’Italia, che chiude l’avventura mondiale nel nuoto in acque libere (dove vederlo in tv) con due medaglie (un argento e un bronzo) e tre pass olimpici. A chiudere il podio, poi, è stata l’Ungheria di un super Kristof Rasovszky, capace di regalare il gradino più basso del podio ai suoi. Quarto posto per la Germania priva di Florian Wellbrock.

Le parole di Paltrinieri

Al termine della gara, in cui l’Italia ha ottenuto l’argento nella staffetta, ha parlato Gregorio Paltrinieri, sicuramente il migliore della spedizione italiana nel corso della gara.

“È stata una grande staffetta. Prendere una medaglia non è mai facile e non ci stiamo ripetendo anno dopo anno. Vorremo sempre che fosse d’oro ma lo sport non è così”. Così invece Domenico Acerenza, che aveva conquistato il bronzo nella 5 km mercoledì: “Ce l’ho messa tutta, i miei compagni sono stati bravissimi. Sarebbe stato bello ripetersi, ci riproveremo“.