Secondo giorno di test piuttosto prolifico a Sepang per la Ducati e in particolare per Enea Bastianini in vista dell’inizio del Mondiale di MotoGP. Il pilota italiano ha trovato il record della pista con 1:57:134. Dietro a lui Martin e Binder. La top 5 è stata poi chiusa da Aleix Espargaro e Pecco Bagnaia (che era caduto nella prima giornata di test ma senza conseguenze). Buon test dunque per la Ducati Ufficiale che avrà il difficilissimo compito di difendere il titolo dopo due anni vincenti. Per Bastianini, comunque, è un ottimo inizio in vista dell’inizio della stagione in Portogallo, a Losail (quando tornerà anche Franco Morbidelli dopo l’incidente in allenamento).
MotoGP, record di Bastianini nel test di Sepang
Nel primo giorno di test a Sepang, era andato forte Martin che ha chiuso con 1:57.951. Seconda posizione per Acosta con 1.58.220 e terza per Quartararo con 1.58.228. Aveva chiuso al sedicesimo posto Bagnaia che era anche caduto nel primo giro, ma senza particolari problemi. Quarta posizione per Di Giannantonio e quinta per Enea Bastianini. Quest’ultimo, però, è andato fortissimo nella seconda giornata di test e ha anche trovato il record della pista. Inizialmente lo aveva trovato Martin che è stato però poi superato dal “Bestia“. 1.57.134 per il pilota italiano e 1.57.273 per lo spagnolo. A seguire Brad Binder con 1.57.327 e Aleix Espargaro con 1.57.446. Solo quinto Pecco Bagnaia (comunque un buon risultato) con 1.57.469. Sesto poi Di Giannantonio con 1.57.619 e nono Marco Bezzecchi con 1.57.867. Solo quattordicesimo Marc Marquez con la sua Ducati Team Gresini con 1.58.118. Infine diciassettesimo Luca Marini con la sua nuova Honda (1.58.394). Intanto al posto di Raul Fernandez che ha rimediato una frattura all’anca dopo una caduta nel primo giorno di test, ha gareggiato Lorenzo Savadori. Il pilota spagnolo ha detto:
“Triste lasciare i test per una caduta causata dall’olio in pista. Sono state rilevate alcune fratture nell’osso dell’anca e abbiamo quindi deciso di fermarci e recuperare per i prossimi test in Qatar”.
Morbidelli, le condizioni dopo l’incidente
Franco Morbidelli, dopo l’incidente in allenamento nel quale era stato soccorso dai fratelli Marquez, tornerà direttamente in Portogallo a Losail, senza alcun giorno di test. Questo il comunicato del VR46 Team Racing:
“Ieri pomeriggio Franco Morbidelli è stato visitato dal Prof. Franco Servadei, neurologo e Dott. Roberto Donati per un’ulteriore valutazione delle sue condizioni dopo il brutto incidente verificatosi durante i test privati di Portimao. Il pilota romano del Prima Pramac Team, pur essendo in buone condizioni generali, ha preferito sottoporsi ad un esame approfondito prima di decidere se partire o meno per Sepang.
Dopo l’esito dei vari esami, che hanno rivelato un buon quadro clinico generale, il Prof. Franco Servadei ha comunque consigliato a Morbidelli, in via precauzionale, di non riprendere l’attività sportiva per le prossime tre settimane, per cui Franco non potrà essere presente neanche al prossimo test ufficiale in Qatar (19-20 febbraio). Il suo rientro in pista è quindi previsto per il primo GP della stagione MotoGP 2024 in programma, sempre sul Lusail International Circuit, dall’8 al 10 marzo”.