Dal caso Salis fino alle prossime elezioni europee. Il leader di Italia Viva Matteo Renzi ha parlato di tanti argomenti diversi a margine della presentazione del suo nuovo libro a Napoli. L’ex presidente del Consiglio è convinto che il suo partito riuscirà a superare la soglia di sbarramento del 4% il prossimo giugno.
Renzi sul caso Salis
“Giorgia Meloni mi dava dell’eunuco sulla vicenda dei Marò. Ora che fa? Non trova un briciolo di dignità per dare una mano a quel padre e a quella figlia?” Renzi accusa Giorgia Meloni dopo la presentazione del suo libro ‘Palla al centro‘ a Napoli. L’ex premier dà ragione al padre di Ilaria Salis ed ha ricordato il lungo lavoro svolto quando era presidente del Consiglio per riportare a casa i due marò prigionieri in India.
“Oggi c’è una detenuta italiana, che viene accusata di aver partecipato a una rissa, per la quale non ci sono prove che lo dimostrino” insiste Renzi “da un anno e un mese in mezzo a topi e scarafaggi in un carcere di Budapest. La Meloni che fa?”.
Le europee
Non ha dubbi Matteo Renzi sulle prossime elezioni europee. Italia Viva può superare la soglia di sbarramento del 4%, afferma l’ex presidente del Consiglio che cita il dato del suo partito in Campania. Iv era data all’1,9% alle ultime elezioni regionali ma alla fine ha registrato un sorprendente 7,8%:
Quando vedete un sondaggio di Italia Viva moltiplicatelo per quattro.
De Luca non si unirà ad Italia Viva, almeno per ora. A smentire le voci di un possibile approdo del presidente della Regione Campania nel partito è lo stesso Renzi che afferma che non lascerà mai il Partito democratico.
Il commento sulle riforme: “No al pasticcellum”
“Noi abbiamo presentato una proposta di legge che prevede l’elezione diretta del sindaco d’Italia” dice Renzi riferendosi alla riforma del premierato. Se Meloni e Casellati avanzassero una simile proposta, Italia Viva non esiterebbe a votarla ma “se fanno un ‘pasticcellum‘” dice Renzi “noi non ci stiamo“. Oggi il ministro Casellati ha parlato a Tag24 della riforma del premierato e dei numerosi emendamenti da prendere in considerazione.