A poche ore dall’arrivo della nuova edizione del Festival di Sanremo, il Tar del Lazio ha emesso e confermato la sentenza inflitta dall’AgCom: RAI dovrà pagare una multa di 175mila euro per presunta pubblicità occulta durante la kermesse.

Questa sera durante la trasmissione satirica Striscia la Notizia, Valerio Staffelli consegnerà ad Amadeus il celebre Tapiro d’Oro.

Striscia la notizia, tapiro d’oro ad Amadeus per pubblicità occulta a Sanremo 2023: cosa è successo

La sentenza non incide naturalmente sull’attuale edizione del festival, come specificato da Rai in un comunicato stampa ufficiale. Nella nota, viene inoltre specificato che il Tar ha respinto la richiesta del Codacons di allargare il contenzioso ad Amadeus, Chiara Ferragni e i co-conduttori della precedente manifestazione in quanto “estranei alle sanzioni amministrative decise dall’Autorità per le Comunicazioni”.

È stato inoltre accolto il ricorso della società televisiva per quel che riguarda l’inserimento delle “Cartoline” volte a promuovere la Regione Liguria annullando un’altra multa di 51.645 euro.

Rai dovrà pagare 123.498 euro per presunta pubblicità occulta

La Radiotelevisione Italiana ha ricevuto una sanzione pari a 123.498 euro per la potenziale pubblicità occulta del social network Instagram, ma su questo punto l’azienda ha annunciato il ricorso, e presenterà appello al Consiglio di Stato confidando nella piena legittimità del proprio operato.

In relazione alla 73^ edizione del Festival di Sanremo, non è stato stipulato alcun accordo commerciale né tra la Rai ed Instagram, né tra Chiara Ferragni e lo stesso social, né tra Amadeus ed Instagram – Cionondimeno, il Tar ha censurato l’utilizzo di Instagram come presunto strumento per aumentare l’audience”

Questa sera, Valerio Staffelli di Striscia la notizia, consegnerà ad Amadeus il Tapiro d’oro, attualmente il terzo detenuto dal presentatore: “Vediamo se li dovrò pagare io, che sarà mai pagare 175 mila euro…? Vedremo cosa deciderà la Rai”