Gli occhi lucidi e la voce spezzata di amici e parenti; il cielo di Roma, quartiere Balduina, squarciato dai cori; gli applausi; l’emozione del popolo giallorosso ma non solo salutando lo storico capitano Giacomo Losi. “Core de Roma” ha lasciato tutti a 88 anni, con quel sorriso di chi ha saputo regalare gioie e prendere in mano una squadra “con coraggio e umanità”, come dice chi l’ha conosciuto. I funerali di oggi, 6 febbraio 2024, alla chiesa di Santa Paola Romana, sono stati accompagnati dalle lacrime e dal ricordo.
Funerali di Giacomo Losi, in tanti per i funerali di “Core de Roma”
Tra i presenti, l’inviato di Tag24 Michele Lilla trova l’attore Ninetto Davoli, che sebbene emozionato riesce a dipingere un quadro tutto affetto e serenità per l’amico “Giacomino“.
“Grande come persona prima che come capitano – dice Davoli – Di un’umanità estrema, si distingueva dagli altri giocatori per questo aspetto e per la semplicità, per il coraggio di aver fatto quello che ha fatto,… La cosa che più mi ha unito a lui è stato l’incredibile rapporto che siamo riusciti a creare negli anni. Un Losi del Ventunesimo secolo? Devono ancora nascere, non trovo nemmeno chi possa avvicinarsi. Il gioco di una volta era per giocare, ora è tutto tecnica e cattiveria. Giacomino giocava di classe“.
“Era Un Capitano“, dicono in tanti ed è come vederle quella “U” e quella “C” maiuscola. “Era bello salutarlo alla mattina quando lo incrociavo qui nel quartiere“.
Toccante l’addio dei tifosi giallorossi, che hanno esposto un grande striscione e l’immagine del campione.
Immagine che è stata successivamente regalata in un commovente rituale alla famiglia di Giacomo Losi, “Core de Roma”.