Una conferenza stampa toccante, un momento unico al Festival di Sanremo 2024. Protagonista indiscussa la cantante salentina Alessandra Amoroso. Ha aperto il cuore alla stampa e ha parlato di quanto sia stato difficile convivere con gli insulti degli haters sui social: ha letto diversi commenti denigratori nei suoi confronti, raccontando poi il suo percorso per stare meglio a livello emotivo.
Sanremo 2024, Alessandra Amoroso legge gli insulti haters: il video
Ha messo a nudo la sua vulnerabilità Alessandra. Ha letto a voce alta gli insulti dei “leoni da tastiera”. Il materiale è stato fornito dai nostri inviati del Cusano Media Group:
Viaggio emotivo per Alessandra Amoroso dopo gli attacchi degli haters
E’ stata travolta da una tempesta di odio e insulti, critiche pesantissime dal 2022, quando non si è fermata a fare una foto con una fan. E’ poi partita per la Colombia, ha ritrovato se stessa, è andata in terapia, Alessandra:
“Ho ricevuto insulti quotidianamente per mesi, l’unica reazione era la rabbia. Mentre cercavo di capire come affrontare l’odio dei social è che sono uscita a Lecce a cena con la mia migliore amica ed una persona dopo essersi scattata una foto disse che non ero così stron*a come dicono. In un momento in cui sarei voluta scappare ho portato a termine il tour nei palazzetti per rispetto del mio pubblico e di chi lavora con me. Una volta finiti i miei impegni mi sono presa del tempo per me, sono scappata in Colombia e non sentivo la necessità di tornare. Solo una mattina del 28 febbraio con una chiamata al mio migliore amico ho sentito la necessità di tornare e riprendere tutto.”
Alessandra Amoroso e il brano “Fino a qui” per Sanremo 2024
Da tutte queste esperienze nasce il brano portato a Sanremo.
“Fino a qui tutto bene”, una canzone che parla di rinascita dopo le difficoltà.:
“Una volta tornato ho iniziato la psicoterapia e in quel momento mi sono riavvicinata alla musica. Ho avuto un confronto con Takagi e Ketra che mi hanno sottoposto questo brano, ho deciso con la cura dopo aver lavorato con loro che non conta la caduta e l’atterraggio ma solo come ci si rialza ed è di questo che parla la canzone. Così è nata la mia Fino a qui. Questo è un abito che mi sono cucito addosso e che esprime la mia vita, ma spero che possa adattarsi a chiunque la ascolti a chi soffre un momento di difficoltà. Ho sempre dichiarato negli anni che avrei aspettato la canzone giusta per venire in gara a Sanremo, quindi ora posso dire davvero fino a qui tutto bene”.
L’artista aveva affrontato pubblicamente il tema anche in passato.