Sono arrivate le decisioni del Giudice Sportivo, tra quelle più attese c’è la conferma su Simone Inzaghi che salterà la prossima sfida contro la Roma dovendo scontare un turno di squalifica dopo la diffida e l’ammonizione ricevuta durante Inter-Juventus.

C’è la decisione del Giudice Sportivo su Inzaghi

Sono state comunicate ufficialmente le decisioni da parte del Giudice Sportivo riguardo le ammende e le squalifiche per le prossime giornate di campionato, su tutte in evidenza quella di Inzaghi che salta così il big match contro la Roma.

Durante la riunione eseguita nel corso di questa mattina si sono incontrati il Giudice Sportivo Gerardo Mastrandrea, assistito da Stefania Ginesio, e il Rappresentante dell’AIA Carlo Moretti per deliberare le decisioni riguardo il prossimo turno di campionato.

Di seguito il comunicato pubblicato sul sito ufficiale della Lega Serie A con l’elenco di tutti i tesserati squalificati per un turno, tra cui Simone Inzaghi:

A seguito delle decisioni del Giudice Sportivo saranno squalificati per un turno di campionato De Winter (Genoa), Aebischer (Bologna), Danilo (Juventus), Ederson (Atalanta), Gendrey (Lecce), Pereyra (Udinese), Ranieri (Fiorentina), Reijnders (Milan), Rovella (Lazio), Mario Rui (Napoli), Suslov (Hellas Verona), Walukiewicz (Empoli). Sarà inoltre squalificato per una giornata l’allenatore dell’Inter Simone Inzaghi“.

Presenti nomi pesanti nella lista, tra cui i vari Danilo per la Juventus, Pereyra per l’Udinese, ma anche Rovella per la Lazio. Tutti giocatori fondamentali che stanno apportando con la loro presenza non solo una maggiore qualità, ma molto di loro stanno evidenziato una certa leadership che non sarà difficile sostituire.

Inzaghi squalificato per un turno, salterà la Roma

Su tutte, però, spiccano quelle di Mario Rui del Napoli e Reijnders del Milan. I rossoneri, infatti, ospiteranno gli azzurri per la 24esima giornata di campionato in un scontro che vista la classifica sembra tutt’altro che diretto ma che, invece, potrebbe risultare significativo per entrambe.

Ad evidenziarsi maggiormente c’è anche quella di Inzaghi: il tecnico nerazzurro salterà il big match contro la Roma. Nonostante i quasi 20 punti di differenza, sarà una partita che potrebbe essere influente per gli equilibri della qualificazione in Champions oltre che per la bagarre dello scudetto.

Se i giallorossi con De Rossi sono rinati e lottano più che mai per un posto che sia almeno tra le prime 5, nella speranza che l’Italia resti in prima posizione nel ranking UEFA, i nerazzurri dovranno sudare in ogni singola partita se vogliono sperare di conquistare il campionato.

Nonostante la sconfitta nello scontro diretto di domenica la Juventus è ancora lì, a sole quattro lunghezze di distanza. Per questo Inzaghi sa quanto sia importante non cedere nemmeno di un centimetro.

Dall’altra parte la Roma lotterà per ottenere un altro risultato positivo e, magari, la quarta vittoria di fila che al momento i giallorossi non hanno mai conquistato dall’inizio dell’attuale stagione. L’arrivo di De Rossi ha portato entusiasmo e una buona dose di fiducia che sta trascinando la squadra in una serie di buoni risultati che non si vedevano da ottobre.

La stessa scia che Mourinho percorse contro Frosinone, Cagliari e Monza per poi sbattere contro l’Inter, a San Siro, per 1-0. Anche in questa occasione la Roma ha ottenuto tre vittorie di fila: l’ultima proprio contro il Cagliari e adesso si ritroverà nuovamente contro i nerazzurri all’Olimpico.

A differenza dell’andata, però, questa volta i giallorossi avranno un’arma in più da poter sfruttare: l’Inter per l’occasione si dovrà presentare in campo con il vice di Inzaghi, Massimiliano Farris. Un fattore che potrebbe destabilizzare certamente la squadra nerazzurra e che risulterà un banco di prova ulteriore nel cammino verso lo scudetto.

Mentre sarà un’occasione occasione concreta per De Rossi di affrontare una squadra che dovrà fare a meno non soltanto dell’allenatore in carica ma anche di uno dei suoi jolly preferiti: Davide Frattesi, il centrocampista si è sottoposto a esami strumentali che hanno evidenziato un risentimento miotendineo al retto femorale della coscia destra, dando forfait per la sfida contro la sua ex squadra.