Il settore della moda, specialmente in Italia, è da sempre uno dei settori trainanti del Made in Italy e anche se la predisposizione naturale al gusto estetico, al disegno di bozzetti e agli accostamenti creativi tra colori, fantasie e materiali è un must per coloro che vogliono diventare stilisti di moda, tutto ciò non basta se non è affiancato da una corretta formazione professionale.

Gli stilisti di moda creano abiti, accessori e calzature originali partendo da semplici disegni, selezionano tessuti e modelli e danno istruzioni su come realizzare i capi che creano innanzitutto come schizzo grafico.

Esistono diversi tipi di stilisti di moda tra cui designer di accessori, designer di costumi di scena e abbigliamento e designer di calzature e possono lavorare per grandi marchi e case di moda o nel settore cinematografico e televisivo. Vediamo allora quali sono gli step da seguire per diventare stilisti di moda.

Di cosa si occupa uno stilista di moda

Gli stilisti di moda lavorano solitamente in stabilimenti di produzione o all’ingrosso, aziende di abbigliamento, rivenditori, compagnie di teatro o danza e studi di design.

Tra i ruoli che uno stilista potrebbe ricoprire troviamo:

• Lo studio delle tendenze di moda e le creazioni di design che potrebbero piacere al consumatore
• Lo studio e il lancio di un tema per una collezione
• L’utilizzo di software di progettazione per creare i bozzetti grafici
• L’interfacciarsi con i produttori per scegliere i campioni di tessuto
• La scelta dei colori o di uno stile per ogni capo o accessorio
• La collaborazione con altri designer per creare progetti di modelli
• La presentazione di idee di design al direttore creativo o all’interno di fiere commerciali

Anche se solo una piccola minoranza di stilisti di moda arriva a lavorare per aziende di haute couture che progettano capi unici per singoli clienti o arriva a produrre le proprie collezioni, tutto ciò non è impossibile e, sicuramente, partire da una formazione adeguata aiuta a raggiungere traguardi più prestigiosi nel settore della moda. Iscriversi a corsi specialistici come l’International Master in Fashion Management è una delle migliori basi di partenza per diventare stilisti di moda.

Quali sono le skill di uno stilista di moda

Diventare stilista di moda richiede determinate skill che possono essere innate ma che, in ogni caso, vanno affinate e migliorate attraverso corsi adeguati. Vediamo quali:

• Abilità artistiche: gli stilisti disegnano le loro idee di design iniziali che vengono utilizzate successivamente per creare dei prototipi e devono essere quindi in grado di esprimere la loro visione del design attraverso l’illustrazione.
• Abilità comunicative: gli stilisti spesso lavorano in team durante tutto il processo di progettazione e quindi devono essere efficaci nel comunicare con i membri del team. Ad esempio, potrebbero dover dare istruzioni su come dovrebbe essere realizzato un indumento.
• Competenze informatiche: gli stilisti devono essere in grado di utilizzare i programmi di progettazione e avere familiarità con i software di editing grafico.
• Competenze creative: gli stilisti lavorano con una varietà di tessuti, forme e colori. Le loro idee devono essere uniche, originali e di tendenza.
• Capacità decisionali: poiché lavorano spesso in team, gli stilisti sono esposti a molte idee. Devono essere quindi in grado di decidere quali idee incorporare nei loro progetti.
• Orientamento ai dettagli: gli stilisti devono avere un buon occhio per le piccole differenze di colore e altri dettagli che possono creare un design di successo.

Suggerimenti pratici per diventare stilista di moda

Il percorso professionale per diventare uno stilista non avviene da un giorno all’altro. Anche se possono volerci anni per entrare nel business, alcuni suggerimenti possono comunque essere utili ad intraprendere la carriera di stilista di moda.

È innanzitutto importante trarre ispirazione da diverse sfere della quotidianità tra musica, letteratura, architettura e soprattutto società.

È inoltre utile avere una conoscenza fondamentale dell’arte e del mondo della moda oltre a familiarizzare con le ultime tendenze di moda studiandole attraverso le sfilate e le riviste attuali.

Essenziale, specie all’inizio, è anche acquisire quanta più esperienza possibile facendo domande e documentandosi con gli esperti del settore.

Pensare e focalizzarsi su un proprio stile distintivo può infine aiutare a costruire una propria prima collezione in grado di raccontare una storia tra eclettismo, varietà di look e originalità di progettazione.

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