Cosa succede al corpo e a cosa serve allenarsi a stomaco vuoto? Ci sono diverse scuole di pensiero in merito e l’organismo reagisce alla condizione in modalità differenti.

A cosa serve allenarsi a stomaco vuoto?

L’allenamento a stomaco vuoto è un argomento dibattuto nel mondo del fitness e dell’allenamento fisico. Mentre alcuni sostengono i benefici di questa pratica, altri sollevano preoccupazioni riguardo alle possibili conseguenze per la salute. A cosa serve allenarsi a stomaco vuoto: fa bene oppure male?

Aumento della combustione dei grassi

Uno dei principali vantaggi dell’allenamento a stomaco vuoto è che potrebbe favorire una maggiore combustione dei grassi. Quando il corpo non ha cibo da utilizzare come fonte immediata di energia, è costretto a ricorrere alle riserve di grasso per ottenere carburante durante l’attività fisica. Ciò potrebbe essere particolarmente utile per coloro che mirano alla perdita di peso.

Migliore sensibilità all’insulina

L’allenamento a digiuno può migliorare la sensibilità all’insulina, il che significa che il corpo risponde meglio all’ormone insulina, facilitando la regolazione dei livelli di zucchero nel sangue. Questo può essere particolarmente vantaggioso per le persone con diabete di tipo 2 o a rischio di svilupparlo.

Potenziale per migliorare le prestazioni

Alcune ricerche suggeriscono che l’allenamento a digiuno potrebbe portare a miglioramenti delle prestazioni, specialmente per gli esercizi aerobici a bassa intensità. Questo potrebbe essere dovuto a un maggiore utilizzo dei grassi come fonte di energia.

Promuove la disciplina alimentare

Potrebbe aiutare alcune persone a sviluppare una migliore disciplina alimentare, poiché possono essere meno inclini a consumare cibi poco salutari prima dell’allenamento per evitare il disagio digestivo.

Quali sono le controindicazioni dell’allenamento a digiuno?

Allenarsi a digiuno ha sicuramente moltissimi vantaggi ma è anche bene valutare quelle che possono essere le controindicazioni.

Rischio di ipoglicemia

Allenarsi senza aver mangiato nulla può aumentare il rischio di ipoglicemia, specialmente per coloro che hanno diabete o problemi di regolazione del glucosio nel sangue. L’ipoglicemia può portare a sintomi come vertigini, affaticamento e confusione e può essere pericolosa se non trattata tempestivamente.

Perdita di massa muscolare

L’allenamento a stomaco vuoto potrebbe portare a una maggiore degradazione delle proteine muscolari per ottenere energia, soprattutto se l’allenamento è prolungato o ad alta intensità. Questo potrebbe compromettere i guadagni muscolari nel lungo periodo.

Migliore rischio di affaticamento

L’assenza di nutrienti disponibili durante l’allenamento a digiuno potrebbe portare a una maggiore sensazione di affaticamento e una riduzione delle prestazioni complessive durante l’allenamento.

Possibili effetti negativi sulla salute digestiva

Per alcune persone, l’allenamento a stomaco vuoto potrebbe causare disagio digestivo, come bruciore di stomaco o crampi. Questo potrebbe influire negativamente sull’esperienza complessiva dell’allenamento e sulla motivazione a continuare.

Quali sono gli sport che si possono praticare a digiuno?

Attività come la corsa leggera, il ciclismo a bassa intensità o il nuoto possono essere praticate a stomaco vuoto senza compromettere significativamente le prestazioni. In queste attività, il corpo tende a utilizzare principalmente i grassi come fonte di energia, il che può essere vantaggioso durante l’allenamento a digiuno.

Gli esercizi di yoga e pilates sono generalmente di intensità moderata e non richiedono un’elevata disponibilità di energia immediata. Pertanto, possono essere praticati a digiuno senza compromettere la prestazione. Attività come il sollevamento pesi leggeri o gli esercizi di resistenza a corpo libero possono essere eseguiti con successo a stomaco vuoto, poiché non richiedono un’intensa attivazione metabolica.

Al contrario, attività come l’allenamento ad intervalli ad alta intensità (HIIT), il CrossFit e lo sprint richiedono un’elevata disponibilità di glucosio come fonte di energia. Allenarsi a digiuno in queste condizioni potrebbe portare a una sensazione di affaticamento precoce e una diminuzione delle prestazioni complessive. Stesso discorso per gli sport di squadra come il calcio, il basket o il rugby richiedono una combinazione di forza, resistenza e capacità di reazione rapida. Per ottimizzare le prestazioni in queste discipline, è consigliabile consumare un pasto bilanciato prima dell’allenamento o della competizione per garantire un adeguato apporto di energia e nutrienti.