L’immagine di Ilaria Salis, incatenata in un tribunale ungherese e divulgata dai media internazionali, ha scatenato indignazione e riprovazione su scala europea. Questo drammatico episodio ha evidenziato una grave violazione dei diritti umani, sollevando una discussione urgente sulla necessità di preservare la dignità individuale.
Davide Baiocco, candidato sindaco di Perugia per Alternativa Popolare, ha lanciato appello aperto agli altri candidati sindaci. L’obiettivo è ottenere la sottoscrizione di un documento che enfatizzi l’importanza del rispetto dei diritti umani e della sacralità della persona, particolarmente significativa nel contesto attuale, caratterizzato da crescenti conflitti e crisi umanitarie in tutto il mondo.
L’appello di Baiocco agli altri candidati sindaco: “Firmate per liberazione Salis”
Questo il contenuto della lettera di Baiocco agli altri candidati sindaco:
Dopo aver visto il trattamento riservato a Ilaria Salis, mostrata vergognosamente incatenata in un tribunale ungherese, fatto disgustoso e non tollerabile in Europa e rimbalzato sui media internazionali, invito pubblicamente gli altri cinque candidati alla carica di sindaco di Perugia a sottoscrivere l’appello di cui sarò primo firmatario.
Ho già dato incarico di predisporre il documento che, a partire dal caso Salis, ci ricorderà quanto sia necessario, considerato anche il moltiplicarsi dei conflitti e delle crisi umanitarie nel mondo, innescare quante più riflessioni e iniziative possibili da parte del Comune di Perugia focalizzate sul rispetto dei diritti umani e della persona.
Voglio che Perugia, nobilissima città universitaria che per sua cultura anela a liberare Ilaria Salis da quegli odiosi ceppi messi in terra d’Ungheria, sia punto di riferimento nazionale e europeo di una battaglia di civiltà giuridica per chiedere il rispetto dei diritti umani e il suo immediato ritorno in Italia, in quanto vittima di trattamenti in palese violazione dei più elementari diritti riconosciuti dalla Convenzione europea dei Diritti dell’Uomo. Ilaria in Italia subito! Le leggi lo consentono, la ragione lo impone, l’umanità lo consiglia.
Chi di voi candidati alla carica di sindaco di Perugia volesse contattarmi per aderire a questo mio appello, cortesemente scriva alla seguente email:
Vi ringrazio sin d’ora per il vostro impegno, certo di trovarvi tutti al mio fianco in questa giusta battaglia di civiltà in difesa di quei valori sui quali l’Europa si fonda, nella nostra amata Perugia, città che si fregia della cittadinanza onoraria all’insigne giurista Bartolo da Sassoferrato e che diede i natali al filosofo della pace Aldo Capitini
Vostro,
Davide Baiocco
