Era il 6 febbraio 1952 quando una giovane ragazza di appena 25 anni venne incoronata a capo del Regno Unito di Gran Bretagna, dell’Irlanda del Nord e degli altri reami del Commonwealth: ebbe così inizio il lungo regno della Regina Elisabetta II. Regno che durò fino al settembre del 2022, quando lei morì di vecchiaia all’età di ben 96 anni.
Regina Elisabetta II, la storia dell’inizio del regno
Elizabeth Alexandra Mary, nata a Londra il 21 aprile del 1926, era la figlia maggiore del Duca di York, il quale in seguito diventò Re con il nome di Giorgio VI, e della moglie Elisabetta, prima duchessa di York. In seguito alla morte del padre, il 6 febbraio del 1952, ereditò il trono.
All’età di 25 anni Regina Elisabetta II diede così inizio al proprio Regno. Fu poi incoronata il 2 giugno 1953 nell’abbazia di Westminster, con una solenne cerimonia. Nel 1947 aveva sposato il principe Filippo, con il quale ebbe quattro figli: Carlo III, il suo successore, Anna, Andrea e Edoardo.
Il suo regno durò 70 anni e 214 giorni. È passato alla storia come il più lungo della storia britannica, superando quello della sua trisavola, la Regina Vittoria. È considerato inoltre uno tra i più duraturi della storia tra quelli storicamente accertati.
Cosa ci racconta la storia
In realtà per lei inizialmente si prospettava un futuro lontano da Buckingham Palace. Tuttavia le cose cambiarono quando suo zio, il Re Edoardo VIII decise di abdicare per sposare Wallis Simpson, la compagna americana che non apparteneva all’aristocrazia britannica.
Così il fratello, Giorgio VI, secondogenito, nonché padre di Elisabetta II, divenne re. La giovane principessa si trovò allora improvvisamente ad occupare la posizione di erede essendo la prima nella linea di successione al trono inglese.
Giorgio VI soffriva di balbuzie (e proprio questo ha ispirato il famosissimo film del 2010 “Il discorso del re). Egli ebbe un ruolo determinante durante la Seconda guerra mondiale ed era un personaggio molto noto e amato dal popolo.
Le sue condizioni di salute in realtà erano precarie. Il Re soffriva di aterosclerosi e sviluppò anche un cancro ai polmoni. Fu sottoposto ad un intervento chirurgico in cui gli fu tolto l’intero polmone sinistro. La figlia si trovò di conseguenza costretta ad assumere via via impegni reali sempre più importanti.
E così fece fino al giorno in cui il reale fu trovato morto nel suo letto a Sandringham House. Il decesso avvenne per una trombosi coronarica all’età di 56 anni. Elisabetta II prese il posto del padre e iniziò la sua vita da regina.
L’incoronazione nell’abbazia di Westminster
L’incoronazione della Regina Elisabetta II fu la prima cerimonia ad essere ripresa e trasmessa in diretta televisiva dalla Bbc. Quando lei salì ufficialmente al trono britannico, milioni di persone in tutto il mondo parlavano di una svolta storica nonché di un evento di estrema importanza.
Il suo regno durò 70 anni. Lei vide nel proprio Paese il succedersi di ben 15 premier britannici. Negli Stati Uniti d’America incontrò e conobbe ben 14 diversi presidenti. Nel corso del suo mandato ci sono stati importantissimi cambiamenti e momenti che hanno segnato la storia inglese e internazionale.
Sempre nell’abbazia di Westminster Elisabetta ha sposato Filippo Mountbatten di Grecia e Danimarca, che è stato al suo fianco tutta la vita ed è scomparso nell’aprile del 2021. La coppia ha avuto 4 figli, 8 nipoti e 11 pronipoti.
La morte della regina, avvenuta l’8 settembre del 2022, ha sconvolto il mondo intero. La sovrana si è spenta all’età di 96 anni nella residenza di Balmoral, in Scozia. È stata la regina che ha regnato più a lungo di tutti gli altri monarchi in Inghilterra.
A succederle è stato il figlio primogenito Carlo III.