Scattate alle prime luci dell’alba di questa mattina, 6 febbraio, una serie di maxi operazioni antimafia e antidroga da parte delle fiamme gialle. Smantellate diverse organizzazioni criminali con base a Torino e Alessandria.
Maxi operazioni antidroga, smantellate basi in tutta Italia
Si sono mossi rapidamente ed efficientemente gli agenti della Guardia di Finanza. I militari, questa mattina, 6 febbraio, hanno colpito e smantellato diverse organizzazioni criminali con piazze di spaccio in tutta Italia. La direzione Servizio Centrale Investigazione Criminalità Organizzata (Scico) delle Fiamme Gialle ha portato a compimento maxi operazioni antidroga e antimafia in molte regioni italiane.
Basi della malavita dedita al traffico di droga sono state smantellate a Torino e Alessandri, portando all’arresto di 24 persone. Impiegati circa 120 militari appartenenti al Comando provinciale di Torino e allo Scico di Roma. La Procura della Repubblica – Direzione Distrettuale Antimafia torinese ha coordinato i blitz insieme agli altri reparti del Corpo.
Il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale del capoluogo piemontese ha firmato le ordinanze. Così, i militari hanno potuto arrestare le 24 persone con l’accusa di far parte di due distinte associazioni per delinquere. Pendono su di loro, i capi d’imputazione di traffico e commercializzazione di sostanze stupefacenti, in particolare di grandi quantità di cocaina e marijuana.
Complesse e articolate dal punto di vista delle indagini della polizia giudiziaria le investigazioni dell’Operazione “Malok 2019“. Il Nucleo di polizia economico-finanziaria di Torino e lo Scico ha fatto ricorso ad accertamenti tramite intercettazioni telefoniche e ambientali, oltre ed estese attività di osservazione e pedinamento.
Obiettivo fondamentale per le forze dell’ordine quello di raccogliere significativi elementi indiziari che confermassero l’esistenza di due presunti sodalizi criminali. Tali attività illecite erano svolte da soggetti italiani e albanesi, che, si suppone, avrebbero commesso plurimi reati relativi all’importazione e al traffico di droga.
Le unità operative dislocate su tutto il territorio italiano stanno portando a termine le ordinanze di custodia cautelare in carcere, oltre che in Piemonte, anche in Lombardia, Emilia Romagna, Toscana, Sicilia e Abruzzo.