Se si investono 10mila euro nel BTp Valore 2030 quanto rendono all’obbligazionista? Per fornire una risposta bisogna considerare i vari scenari.

Alla fine del mese di febbraio 2024 sarà emesso il BTp Valore con scadenza fissata al mese di marzo 2030, mentre il collocamento si chiuderà il primo marzo 2024. Le precedenti emissioni sono andate oltre le proiezioni: sono stati raccolti complessivamente 35,5 miliardi di euro. Il prossimo BTp Valore è rivolto alle famiglie e prevede lo stacco delle cedole con cadenza ogni 3 mesi.

Per il primo triennio verrà applicato un determinato tasso di interesse, per il triennio successivo viene applicato un tasso di interesse più elevato. I cassettisti che manterranno il BTp Valore nel proprio portafoglio investimenti percepiranno un premio fedeltà pari allo 0,7%. Se si ipotizza un investimento pari a 10mila euro nel BTp Valore 2030 a quanto ammonterebbe il rendimento? Prendiamo in considerazione i differenti scenari.

BTp Valore 2030: quanto rende investire 10mila euro?

Quanto rende investire 10mila euro nel BTp Valore 2030? Prendiamo in considerazione i differenti scenari. Al momento non si conosce l’entità delle cedole che saranno garantite, bisognerà avere pazienza ed attendere il 23 febbraio. È molto probabile che il Ministero dell’Economia e delle Finanze fissi cedole che siano superiori ai livelli di mercato.

Ipotizziamo che la cedola fissata sia pari a 3,5 punti percentuali: ciò significa che la cedola sarà inferiore nei primi tre anni e più elevata nell’ultimo triennio. Tenendo conto delle attuali condizioni, supponiamo una prima cedola pari a 3,2 punti percentuali ed una seconda cedola pari a 3,8 punti percentuali.

Per i primi 36 mesi e con cadenza pari a tre mesi l’investitore riceverà lo 0,8% del capitale investito, ovvero 80 euro. Al netto del prelievo fiscale pari a 12,5 punti percentuali, l’obbligazionista riceverà circa 70 euro. Moltiplicando 70 euro per quattro trimestri (in un anno), l’investitore riceverà 280 euro.

A partire dal sesto mese del 2027, la cedola trimestrale salirà a 0,95 punti percentuali al lordo. Tenendo conto del prelievo fiscale pari a 12,5 punti percentuali, la cedola trimestrale sarà pari a 0,83 punti percentuali. In altre parole, l’obbligazionista riceverà 83 euro per quattro trimestri, ovvero 332 euro.

Computando la somma, nel primo triennio l’investitore riceve un ammontare pari a 840 euro, mentre nell’ultimo triennio l’obbligazionista riceve 996 euro. Oltre a questo, bisogna aggiungere che il Tesoro riconosce al cassettista un premio fedeltà pari allo 0,7%, ovvero altri 70 euro al lordo. Al netto del prelievo fiscale il premio fedeltà ammonterebbe a 61 euro netti.

BTp Valore 2030: quando avviene il rimborso del capitale e del premio fedeltà?

Chi investirà nel BTp Valore che sarà emesso il 26 febbraio 2024 potrà contare sul rimborso del capitale nominale pari a 10mila euro e sul premio fedeltà. Quanto riceverà l’obbligazionista cassettista? Il risparmiatore potrà ricevere in pagamento 11.899 euro.

L’investitore dovrà tenere debitamente conto anche dell’imposta di bollo pari allo 0,2%. In altre parole, l’investitore deve versare circa 20 euro all’anno di imposta di bollo. In sei anni l’ammontare dell’imposta di bollo sarà pari a 120 euro.

BTp Valore 2030: cosa succede se si rivende il bond prima della scadenza?

L’altro scenario da considerare è quello relativo alla rivendita del BTp Valore 2030 prima della naturale scadenza. L’obbligazionista perde il diritto a percepire le cedole rimanenti ed il premio fedeltà, che viene riconosciuto al cassettista.

Oltre a ciò, l’investitore si espone alle quotazioni di mercato: se il prezzo fosse inferiore al prezzo pagato durante il collocamento, l’obbligazionista sopporterebbe una perdita. Nel caso in cui il prezzo di mercato fosse superiore al prezzo pagato durante il collocamento, l’obbligazionista otterrebbe un guadagno. Nei prossimi mesi si prevede che i rendimenti dei bond tricolore continuino a scendere in vista del taglio dei tassi di interesse da parte della Bce.