Le sarde, dette anche sardine o bianchetti, sono preziose alleate in cucina, perché sono buone, facili da preparare, costano poco e, non da ultimo, fanno bene al nostro organismo. Le sarde contengono infatti una importante quantità di Omega 3 e quindi aiutano a prevenire le patologie cardiache e l’ipercolesterolemia.
Ma come cucinare le sarde? Certamente i modi più conosciuti sono alla beccafico, tipico piatto siciliano, o in saor, alla veneta. Ma le ricette che si possono realizzare con questi pesci sono davvero tante. Scopriamone alcune.
1. Come cucinare le sarde? Le polpette
Come cucinare le sarde ce lo dicono in primis gli amici della Sicilia, dove i piatti realizzati con questo pesce sono moltissimi. Uno di questi sono le polpette fatte appunto con le sarde, poi fritte e portate a cottura nel sugo di pomodoro. Una vera delizia! Scopriamo quindi quali ingredienti servono per realizzarle:
- sarde già pulite 800 gr
- Uova 2
- pecorino grattugiato 100 gr
- Pangrattato 80 gr
- Uvetta 2 cucchiai
- Pinoli 2 cucchiai
- Aglio 2 spicchi
- prezzemolo
- menta
- sale
- pepe
- farina di riso
- olio di semi di arachide
- polpa di pomodoro 800 ml
- Aglio 1 spicchio
- menta
- olio extravergine di oliva
Per prima cosa preparate un sugo semplice di pomodoro con solo aglio fatto saltare in padella con poco olio extravergine, polpa di pomodoro, mezzo bicchiere d’acqua e qualche foglia di menta tritata.
Tritate le sarde e poi amalgamatele alle uova, al pecorino grattugiato, al pangrattato, ai pinoli e all’uvetta. Aggiungete anche un trito composto da menta, prezzemolo e due spicchi d’aglio, salate pepate e mescolate bene il tutto fino ad ottenere un composto omogeneo.
Date forma alle polpettine, passatele nella farina di riso e poi friggetele per pochi minuti, perché poi termineranno la cottura nel sugo. Una volta pronte, scolatele bene e mettetele quindi nella padella con il sugo. Fatele cuocere a fuoco moderato, per 15 minuti, mescolando ogni tanto. Se vi piacciono le polpette di pesce le adorerete!
2. Sarde al forno
Continuiamo la carrellata dedicata a come cucinare le sarde con un piatto velocissimo e molto facile da preparare: le sarde al forno. Ecco che cosa vi serve:
- Sarde già pulite 250 g
- Pangrattato 60 g
- Grana Padano DOP grattugiato 20 g
- Olio extravergine d’oliva per ungere la teglia 15 g
- Olio extravergine d’oliva 60 g
- Pinoli 30 g
- Prezzemolo 1 ciuffo
- Timo 1 rametto
- Aglio 1 spicchio
La prima cosa da fare è preparare la panatura. Versate in una ciotola il formaggio grattugiato, il pangrattato, lo spicchio d’aglio schiacciato, il prezzemolo tritato e le foglioline di timo. Versate anche l’olio EVO e mescolate bene il tutto.
Ungete d’olio una pirofila e disponeteci le sarde, facendo attenzione a non sovrapporle l’una all’altra. Salate leggermente, pepate e ricoprite con metà della panatura. Disponete un altro strato di sarde, nel senso opposto a quello del primo strato, salate, pepate e ricoprite con la parte restante della panatura.
Guarnite con i pinoli e poi cuocete le sarde al forno in modalità grill a 200° per 8 minuti.
3. Sarde in padella alla marinara
Se state cercando come cucinare le sarde in modo super rapido e veloce, la ricetta delle sarde in padella alla marinara è la soluzione giusta per voi. Vi servono:
- 800 g sarde già pulite
- 350 g pomodori maturi
- basilico
- prezzemolo
- origano
- aglio
- olio d’oliva
- sale
- Pepe
Fate scaldare in padella 5 cucchiai d’olio con uno spicchio d’aglio tritato e un pizzico di origano, quindi aggiungete i pomodori passati al setaccio. Portate il sugo a bollore e aggiungete poi le sarde. Cuocete a fuoco moderato per circa 6 minuti, quindi regolate di sale e pepe e aromatizzate con un trito di basilico e prezzemolo.