E’ nata pochi giorni prima di Natale a bordo di una nave militare, un miracolo di speranza nel buio della guerra. La mamma, una giovane donna palestinese in fuga dalle bombe con gli altri suoi due figli, ha deciso di chiamarla Illin Italia per ringraziare il nostro paese per l’aiuto ricevuto.
Illin Italia è nata sulla Nave Vulcano, la nave della Marina Militare italiana che da inizio dicembre era attraccata al porto di Al Arish in Egitto per prestare soccorso e aiuto ai profughi palestinesi sfuggiti all’orrore delle bombe e dei combattimenti che dal 7 ottobre stanno martoriando la Palestina e i suoi abitanti.
La storia di Illin Italia la bambina nata sulla Nave Vulcano. La giovane madre in fuga dalle bombe con due bambini
La storia di Illin Italia e della sua giovane e coraggiosa mamma è stata raccontata questa mattina, all’arrivo al porto di La Spezia della nave italiana – che ricordiamo ha portato in Italia 60 civili palestinesi, tra cui 18 bambini feriti che saranno curati nei nostri ospedali – dalla dottoressa Maita Sartori, ginecologa della Fondazione Rava, come riportato dal sito Primo Canale.
La mamma di Illin Italia era tra I profughi civili in fuga dalle bombe quando, il 22 dicembre, disperata ha chiesto l’aiuto dei nostri medici. Aveva con se una bambina, sua figlia, gravemente ferita. La donna, poco più che una ragazza, appena 23 anni ha atteso che i medici si prendessero cura della bambina e solo dopo essersi accertata che fosse stata messa in sicurezza ha confessato di essere al nono mese di gravidanza.
Immediatamente è stata sottoposta ai controlli del caso e quella stessa notte è entrata in travaglio e Illin Italia è nata il 23 dicembre, in perfetta salute. Un dono inaspettato in un Natale di guerra. Una storia di guerra, che questa volta ha avuto un lieto fine