Si avvicina sempre di più la data delle elezioni presidenziali 2024 in Azerbaigian: mercoledì 7 febbraio i cittadini andranno al voto. Già si contano i primi pronostici sui possibili risultatati delle urne: l’attuale presidente Ilham Aliyev sembra essere sicuro di ottenere il quinto mandato.

Azerbaigian, elezioni presidenziali 2024: quando si vota

In Azerbaigian i cittadini torneranno a breve alle urne: l’appuntamento con il voto è fissato per la giornata di mercoledì 7 febbraio 2024. Le elezioni presidenziali sono state anticipate, come riportato dall’annuncio del presidente Ilham Aliyev, che ha ereditato il suo ruolo dal padre Haydar.

Il predecessore dell’attuale presidente aveva guidato l’Azerbaigian nella complicata transizione dopo l’egemonia dell’URSS, dal 1993 al 2003. Proprio nel 2003 l’incarico di presidente è ricaduto Ilham Aliyev. L’attuale capo di stato ha deciso di anticipare di un anno elezioni che avrebbero dovuto tenersi nel 2025, in virtù del grande consenso di cui si fa forte Aliyev.

Aliyev, la corsa alle elezioni presidenziali dell’Azerbaigian

L’attuale presidente dell’Azarbaigian, Ilham Aliyev, resta protagonista nella corsa alle elezioni 2024 anche grazie al fatto che nel 2009 aveva abolito il limite di poter espletare solo due mandati e nel 2016 aveva indetto un referendum costituzionale che ha permesso di protrarre l’incarico da 5 a 7 anni.

Nelle ultime elezioni del 2018 aveva ottenuto l’86% dei voti. La sicurezza di Aliyev nasce anche dal grande senso di riconoscenza nei suoi confronti da parte della stragrande maggioranza della popolazione, che lo ricorda sempre come una guida, soprattutto dopo la fine dell’era dell’Unione Sovietica.

Il presidente è riuscito a rafforzare l’economia dell’Azerbaigian grazie al sapiente uso delle risorse di gas del Mar Caspio per modernizzare la nazione. Il gas, nel giro di poco tempo, è diventato un elemento fondamentale per l’economia e la politica del paese, soprattutto in seguito all’invasione russa dell’Ucraina nel 2022.

L’Azerbaigian è una delle potenze che fornisce gas a diversi paesi europei. Aliyev ha promesso che il Paese presto diventerà anche un distributore di “elettricità pulita” per l’Europa, puntando tutto sul rinnovabile. Il ministro dell’Energia azero Pyarviz Shahbazov ha dichiarato che nel 2023 l’export di idrocarburi è cresciuto del 9%, superando i 22 miliardi di metri cubi di gas. Piani ambiziosi prevedono un aumento delle forniture anche ad altri stati europei.

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