Il presidente di Stellantis, John Elkann, esclude all’Ansa qualsiasi ipotesi di fusione tra l’azienda e altri marchi dell’automotive. Il dirigente risponde dunque così alle voci di un possibile avvicinamento con Renault e conferma inoltre l’impegno al tavolo del ministero delle Imprese e del Made in Italy.

John Elkann: “Nessuna fusione tra Stellantis e altri costruttori”. Renault non commenta

Non esiste alcun piano allo studio riguardante operazioni di fusione di Stellantis con altri costruttori – dice appunto Elkann – La società è concentrata sull’esecuzione del piano strategico “Dare forward” e nella puntuale realizzazione dei progetti annunciati per rafforzare l’attività in ogni mercato dove è presente, inclusa l’Italia.

Il presidente va dunque in controtendenza rispetto alle dichiarazioni rilasciate nei giorni scorsi dall’amministratore delegato, Carlos Tavares, che mostrava anzi apertura. Le voci di corridoio delle ultime ore hanno comunque giovato non poco a Renault alla Borsa di Parigi. La casa transalpina si è rifiutata comunque di commentare le recenti notizie:

Onestamente – la chiosa – non abbiamo alcuna informazione su questo argomento.

“Continua l’impegno al tavolo del Mimit verso la transizione elettrica”

Stellantis – continua invece Elkann – è impegnata al tavolo automotive promosso dal Mimit che vede uniti il governo italiano con tutti gli attori della filiera nel raggiungimento di importanti obiettivi comuni per affrontare insieme la transizione elettrica.

Tavolo che la Fiom, costola della Cgil, ha pesantemente contestato negli ultimi giorni, accusando il dicastero controllato da Adolfo Urso di non avere una strategia per il futuro.