Di un orribile crimine si sono macchiati un uomo di 44 anni e una donna di 35 anni, residenti a Villasor, in località di Bruncu Su Laccu, accusati di aver ridotto in schiavitù un pastore. Le forze dell’ordine hanno arrestato la coppia: lui in custodia cautelare in carcere, lei ai domiciliari.

Cagliari, pastore ridotto in schiavitù da coppia pregiudicata

Sconvolta da quanto accaduto questa mattina, 5 febbraio, nelle campagne di Bruncu Su Laccu, nei pressi di Villasor, al centro del Campidano di Cagliari. Qui, l’arma locale, i carabinieri della stazione locale, in coordinamento con quelli di Serramanna, del Radiomobile della Compagnia di Sanluri e con la collaborazione di due squadre operative dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Abbasanta hanno arrestato una coppia per il reato di schiavitù e gestione non autorizzata di rifiuti speciali.

L’attività investigativa ha condotta all’esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere per un uomo di 44 anni, allevatore del luogo, già noto per precedenti vicende giudiziarie, e una 35enne, finita ai domiciliari.

Gli agenti hanno posto sotto sequestro tutta l’area ed eseguito una perquisizione. Ritrovate oltre 30 tonnellate di materiali, fra rottami di veicoli, parti di motore, automobili integre e rifiuti speciali vari. Tali pezzi venivano commercializzati online e le transazioni documentate.

Le indagini, però, hanno portato gli inquirenti a scoprire le gravissime condizioni di un pastore 45enne ridotto in schiavitù dalla coppia. L’uomo, infatti, era stato assunto come “servo pastore”, ma senza retribuzione, maltrattato, derubato del proprio cellulare e costretto a vivere in strutture fatiscenti. La coppia avrebbe, inoltre, picchiato ripetutamente e ferito il pastore per obbligarlo a svolgere il lavoro. La vittima era fuggita nel dicembre 2023 e, con l’aiuto della sorella, aveva denunciato i soprusi.

A carico degli arrestati i reati di lesioni permanenti aggravate con deformazione dell’aspetto, la riduzione in schiavitù, il plagio, l’Impiego di lavoratori in nero.