Grammy 2024, chi sono i vincitori? Scopriamo insieme tutti i nomi delle star della musica internazionale che hanno conquistato gli ambiti Awards durante la cerimonia tutta lustrini e glamour di Los Angeles alla Cripto.com Arena.

Grammy 2024, chi sono i vincitori? La lista completa

La notte di domenica 4 febbraio 2024 si è svolta a Los Angeles, nella magica cornice della Crypto.com Arena, la cerimonia di premiazione più seguita dagli addetti ai lavori e non della discografia americana: i Grammy Award 2024, scopriamo insieme chi sono i vincitori.

 L’evento, condotto per la quarta volta consecutiva dal presentatore Trevor Noah, ha regalato tante emozioni e notevoli sorprese, come l’annuncio del nuovo attesissimo – e segretissimo – album della regina del pop, Taylor Swift.

Ecco la lista completa di tutti i vincitori dei Grammy Award 2024:

  • Taylor Swift – Midnights, miglior album dell’anno
  • Miley Cyrus – Flowers, miglior disco dell’anno
  • Billie Eilish – What Was I Made For?, miglior canzone dell’anno
  • Victoria Monét, miglior artista esordiente
  • The Beatles – I’m Only Sleeping, miglior video musicale
  • Jack Antonoff, miglior produttore dell’anno non classico
  • Miley Cyrus – Flowers, miglior performance pop solista
  • SZA con Phoebe Bridgers – Ghost in the Machine, miglior performance di un duo/gruppo pop
  • Taylor Swift – Midnights, miglior album vocale pop
  • Kylie Minogue – Padam Padam, miglior registrazione pop dance
  • Skrillex, Fred again… & Flowdan – Rumble, miglior registrazione dance/elettronica
  • Fred again… – Actual life, miglior album di musica dance/elettronica
  • Killer Mike ft. André 3000, Future e Eryn Allen Kane, miglior performance rap
  • Lil Durk con J. Cole – All My Life, miglior performance rap melodica
  • Killer Mike ft. André 3000, Future e Eryn Allen Kane, miglior canzone rap
  • Killer Mike – Michael, miglior album rap
  • Coco Jones – ICU, miglior performance R&B
  • PJ Morton ft. Susan Carol – Good Morning, miglior performance R&B tradizionale
  • SZA – Snooze, miglior canzone R&B
  • SZA – SOS, miglior album R&B progressive
  • Victoria Monét – Jaguar II, miglior album R&B
  • Gaby Moreno – X Mi (Vol. 1), miglior album pop latino
  • Karol G – Mañana Será Bonito, miglior album di urban music
  • Paramore – This Is Why, miglior performance di musica alternativa
  • Boygenius – the record, miglior album di musica alternativa
  • Boygenius – Not Strong Enough, miglior performance rock
  • Boygenius – Not Strong Enough, miglior canzone rock
  • Paramore – This Is Why, miglior album rock
  • Billie Eilish – What Was I Made For?, miglior canzone per i media
  • Artisti vari – Barbie The Album, migliore colonna sonora

Da Taylor Switf a Miley Cyrus: le ragazze “sono tornate” ai Grammy

I Grammy Awards 2024 si tingono di rosa: tra gli artisti premiati alla Crypto.com Arena spuntano i nomi di Taylor Swift (che conta all’attivo ben 13 Grammy), una emozionatissima e felicissima Miley Cyrus – che alla consegna del premio da parte di Mariah Carey quasi non riesce a contenere l’entusiasmo e festeggia il suo incredibile ritorno in vetta alle classifiche.

Tra le cantanti che si sono aggiudicate il maggior numero di riconoscimenti c’è anche Billie Eilish, che strega tutti con il sua esibizione di “What Was I Made For?“, tratta dal capolavoro di successo di Greta Gerwig, “Barbie”.

Regine indiscusse del palco anche la favolosa Dua Lipa, che fa ballare tutti con il suo tormentone “Houdini”, Oliva Rodrigo con “Vampire” e la dolcissima voce di SZA. Un’atmosfera tutta al femminile, dove c’è stato spazio per omaggiare anche le più grandi artiste del passato, come Tina Turner, grazie alla scintillante esibizione tutta gold e lustrini di Fantasia Taylor e il fantastico corpo di ballo.

Stelle del palco, con esibizioni che hanno lasciato senza fiato il pubblico in sala e gli spettatori da casa, le incredibili leggende della musica Joni Mitchell, che ha cantato per la prima volta ai Grammy e Tracy Chapman, che ha fatto emozionare tutti con la sua iconica “Fast car”, in un incredibile e magico duetto con Luke Combs.