L’asfalto della Strada state 106 si sono macchiate di sangue nella tarda serata di ieri, 4 febbraio. Morto un 19enne in un tragico incidente stradale a Cosenza, dopo che il veicolo sul quale viaggiava ha violentemente impattato con un’altra auto.
Incidente sulla Ss 106 a Cosenza: morto un 19enne
Il tratto di strada della Statale Jonica 106 miete altre vittime. Nella tarda serata di ieri 4 febbraio, nel cosiddetto “curvone della morte“, tra il Parco archeologico di Sibari e il ponte grazie al quale la “Statale della morte” oltrepassa il Crati, è morto un ragazzo di 19 anni.
Ad impattare due veicoli: uno era guidato da un uomo residente a Rossano, mentre sull’altro viaggiavano cinque persone, fra le quali la vittima, originaria di Crotone, deceduta sul colpo. Sia il rossanese che i passeggeri dell’altra automobile tutti crotonesi sono rimasti feriti nell’incidente. Due sarebbero in condizioni gravi.
Sul posto i Vigili del fuoco, impegnati a estrarre il corpo del giovane dalle lamiere. Il personale medico del 118, invece, ha trasportato d’urgenza i due feriti gravi presso l’ospedale “Giannettasio” di Corigliano-Rossano. Presenti anche le ambulanze del Suem: la PET medicalizzata di Cassano, la PET non medicalizzata di Rossano e un mezzo dei volontari sempre di Rossano.
Il devastante incidente è avvenuto in circostanze ancora da chiarire e sulle quali stanno al momento indagando le forze dell’ordine. Dalle prime ricostruzioni, pare che a causare l’incidente sia stato uno dei due veicoli finito fuori strada, fermando la sua corsa in un’area sotto al viadotto che attraversa il Crati.
Gli incidenti del “curvone della morte”
Questo non è il primo episodio tragico di incidenti che si verificano nel “curvone della morte”. Lo scontro terribile di ieri sera, infatti, è avvenuto nello stesso tratto di strada dove, nell’agosto 2021, morirono altri tre ragazzi poco più che ventenni.
Ma la lista delle vittime della Statale Jonica 106 si allunga inesorabilmente, adesso con un nuovo nome, quello di Mattia Porto. La vittima di 19 anni è morta sul colpo: per lui inutili i soccorsi. E mentre nelle città si sperimenta il limite di velocità a 30 km orari, le strade italiane continuano a macchiarsi di sangue.
Il ragazzo di 19 anni risiedeva nella frazione di Papanice di Crotone. Il suo corpo, stando a quanto riportato dai soccorritori, è stato sbalzato fuori dall’abitacolo dell’auto e ritrovato ad alcuni metri di distanza dal luogo dell’incidente.
Ieri, altre due vittime a Lecco. Due ventenni sono morti sulla ex Ss 36, dopo che la loro auto è uscita di strada, ribaltandosi più volte.