Protesta agricoltori, scambi di accuse tra Fdi e Pd. A cominciare è stato il capogruppo del partito della presidente Meloni alla Camera, Tommaso Foti che ha dichiarato che le proteste degli agricoltori italiani, che in questi giorni stanno interessando le piazze del paese, non siano dirette al Governo bensì alle iniziative dell’Unione Europea. Non ci sta il Pd che risponde con Stefano Vaccaro, che fa notare al collega che la politica agricola europea è nelle mani del gruppo conservatori europei di cui la premier italiana è presidente.
Protesta agricoltori: Foti (FdI): “Contestazioni contro iniziative Ue”
Protesta agricoltori, il deputato di Fratelli d’Italia Tommaso Foti è intervento in difesa del Ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida e dell’operato del Governo Meloni in favore degli agricoltori italiani.
“Il ministro Lollobrigida con provvedimenti concreti e interventi puntuali ha sempre mostrato una concreta vicinanza al comparto dell’agricoltura. Non a caso le contestazioni in Italia sono rivolte alle iniziative assunte a livello europeo, su impulso delle sinistre e dei verdi“.
Foti ha poi aggiunto che “proprio all’ambientalismo esasperato e cieco del commissario europeo Timmermans si deve gran parte delle misure che i rappresentanti del comparto agricolo oggi giustamente contestano.”
Il capogruppo Foti è poi passato ad elencare i provvedimenti assunti dal Governo e dal Ministro Lollobrigida in favore del comparto agricolo.
Protesta agricoltori: Vaccari (Pd): “Commissario Ue tra conservatori”
Parole che non sono passate inosservate suscitando la reazione del capogruppo del Partito Democratico in commissione agricoltura Stefano Vaccaro che ha fatto notare al collega che la politica agricola europea è nelle mani del gruppo conservatori europei di cui la premier italiana è presidente.
“Il capogruppo di FdI, Tommaso Foti prima di azzardare una difesa d’ufficio del ministro Lollobrigida, in evidente difficoltà e contraddizione, dovrebbe meglio approfondire i temi agricoli. Innanzitutto la politica agricola europea è nelle mani del commissario polacco Wojciechowski che fa parte del gruppo dei conservatori europei di cui Meloni è Presidente“.
Vaccaro, poi, aggiunge che
“oltre a prendere di mira alcune politiche europee, gli agricoltori in strada stanno stigmatizzando molte scelte assunte dal Governo Meloni, perché hanno messo le mani nelle tasche degli agricoltori tagliando tra l’altro l‘Irpef e altri fondi di sostegno.”
Intanto nelle piazze le proteste non si placano e gli agricoltori continuano a portare i loro trattori nelle città.