Confermata la morte di uno spettatore ieri nel corso della tappa della Volta Valenciana. La notizia era nell’aria e ha iniziato a circolare dal momento in cui il comitato organizzatore aveva deciso di accorciare di 15 km la penultima tappa, il cui traguardo era stato inizialmente posto a Vall d’Ebo. L’organizzazione della Volta a la Comunitat Valenciana, al termine della frazione vinta dallo statunitense Brandon McNulty, ha reso poi noto il motivo del “taglio” degli ultimi chilometri della frazione.
Morte di uno spettatore alla Volta Valenciana
La morte di uno spettatore durante la tappa di ieri della Volta Valenciana è stata ufficialmente confermata. Nonostante i sospetti circolassero già pochi minuti dopo la comunicazione del taglio degli ultimi 15 km, il comitato organizzatore ha annunciato la tragica notizia solo al termine della penultima frazione.
La tappa, vinta da Brandon McNulty, è stata accorciata di 15 km e si è conclusa sull’Alto del Miserat. La giornata è stata caratterizzata da un accorciamento improvviso attribuito a “cause di forza maggiore” dall’organizzazione della gara. Dopo il traguardo, i corridori sono stati indirizzati al punto finale originariamente previsto, ma a una velocità controllata e fuori competizione, solo al fine di raggiungere i bus parcheggiati nella zona. I sospetti di un fatto tragico sono stati alimentati anche in seguito alla decisione di non far svolgere il consueto cerimoniale di premiazione dopo la tappa, con la consegna della maglia di leader della classifica generale che è stata conquistata dal corridore statunitense in forza alla UAE Team Emirates.
Circostanze non chiare
Le circostanze della morte dello spettatore alla Volta Valenciana non sono chiare, in quanto è stata preservata la privacy della vittima e dei familiari. Si presume che la vittima fosse un cicloamatore coinvolto in un incidente con un mezzo prima del passaggio della corsa: i fatti sono accaduti prima della chiusura delle strade. L’incidente è avvenuto nelle vicinanze del traguardo originariamente previsto a Vall d’Ebo: nonostante l’intervento tempestivo dei soccorsi, che sono arrivati con un elicottero, i tentativi di rianimazione sono purtroppo risultati infruttuosi. Sui social media della corsa iberica, l’organizzazione ha espresso profondo rammarico per l’evento tragico e ha inviato le condoglianze alla famiglia del defunto.
Volta Valenciana, si riparte dopo la morte di uno spettatore
Brandon McNulty, vincitore della tappa e nuovo leader della classifica generale, sarà premiato questa mattina prima della partenza dell’ultima frazione, che vedrà il proprio arrivo a Valencia. La Betera – Valencia di 93 km prevede un lungo finale in pianura e una passerella del gruppo nel centro di Valencia, che come di consueto ospiterà il gran finale della tradizionale corsa che si svolge ogni anno tra gennaio e febbraio. Fino ad oggi, la corsa ha dato degli spunti davvero molto importanti anche per il ciclismo italiano: la vittoria ottenuta venerdì da Jonathan Milan e la doppietta della VF – Bardiani – CSF nel corso della prima tappa, che aveva portato alla leadership provvisoria di Alessandro Tonelli, sono tutti segnali molto importanti per il movimento azzurro. In occasione del traguardo di ieri gli azzurri hanno sofferto un po’, ma la corsa, al di là del risultato odierno, si chiuderà con delle ottime prestazioni da parte dei nostri corridori. Senza dubbio, per la vittoria finale nella tappa odierna, il favorito numero uno resta Jonathan Milan: l’azzurro della Lidl – Trek vuole provare a bissare il trionfo conquistato nella giornata di venerdì, quando la squadra lo ha lanciato perfettamente negli ultimi chilometri. Una volata imperiosa per il corridore friulano, che ha quasi vinto per distacco.