Grave caso di pedofilia ad Arezzo, in Toscana. Un uomo di 80 anni ha pedinato, perseguitato e molestato un giovane di 13 anni.
Arezzo, 80enne perseguita e molesta ragazzo di 13 anni: cosa è successo
L’anziano si era invaghito dello studente e ha reso la sua vita un vero e proprio incubo. Le avance sono avvenute alla luce del sole, in pubblico, l’uomo aveva chiesto più volte al ragazzo rapporti sessuali, oltre a pedinarlo quotidianamente.
Il 13enne, ormai saturo delle attenzioni non gradite dello stalker, ha denunciato l’accaduto alle forze dell’ordine.
Arezzo, applicazione del braccialetto elettronico per l’80enne
Il presunto persecutore, è stato identificato dai militari e non potrà mai più comunicare con il ragazzo in alcun modo, né di persona o mediante smartphone. È stato approvato il divieto di avvicinamento con una distanza minima di 500 metri dalla parte lesa e l’applicazione del braccialetto elettronico affinché l’uomo venga tracciato con segnale GPS durante tutti i suoi spostamenti.
Qualora non rispettasse tali obblighi legali, l’anziano rischia il carcere e il proseguimento del processo penale.