Quando pensiamo al nero di seppia ci viene generalmente in mente il mitico piatto di spaghetti o linguine. Ma le ricette sfiziose con il nero di seppia sono davvero tantissime e vanno ben oltre la classica pasta. Siete curiosi di scoprire quali sono? Eccovi soddisfatti.

Gnocchi con il nero di seppia

La prima delle ricette sfiziose con il nero di seppia che vogliamo proporvi è quella degli gnocchi, un grande classico della tradizione, fatti appunto con il nero della seppia. Gli ingredienti che vi servono sono:

  • Patate 1 kg
  • Farina 00 250 g
  • Nero di seppia 4 g
  • Sale

Lessate le patate con tutta la buccia in acqua salata, quindi sbucciatele quando sono ancora calde, passatele al setaccio e lasciatele raffreddare. Mettetele poi in una ciotola capiente assieme alla farina, al sale, al nero di seppia e impastate bene il tutto fino ad ottenere un composto morbido e asciutto.

Trasferite l’impasto su una spianatoia infarinata e formate dei cordoncini di pasta, che vanno tagliati a pezzetti grandi quanto una nocciola. Riponete gli gnocchi su una superficie infarinata e lasciateli riposare per 15 minuti. Trascorso il tempo, fateli cuocere in acqua salata e scolateli quando saliranno a galla. Conditeli con il sugo che preferite, magari proprio con un sugo di pesce per esaltare al massimo il loro sapore.

Ricette sfiziose con il nero di seppia: il risotto

Tra le ricette sfiziose con il nero di seppia non può certo mancare il risotto, piatto scenografico e gustoso che è anche molto facile da fare. Vediamo cosa vi serve:

  • Riso Carnaroli 320 g
  • Seppie1 kg
  • Nero di seppia2 bustine
  • Cipolle1
  • Olio EVO 4 cucchiai
  • Brodo di pesce
  • Prezzemolo1 ciuffo
  • Sale

Pulite le alette delle seppie e tagliatele finemente. Tagliate i tentacoli a pezzi, mentre le sacche vanno fatte a tocchi di circa 1 cm. Fate soffriggere la cipolla tritata a fuoco basso in un giro di olio EVO, quindi aggiungete i tentacoli e le alette e fate cuocere per 5 minuti. Unite anche il resto delle seppie, un pochino di brodo e poi cuocete con il coperchio per 30-35 minuti a fuoco basso.

Trascorso questo tempo tostate il riso in un giro di olio per un paio di minuti a fuoco medio. Quando i chicchi diventeranno traslucidi, versate del brodo caldo e lasciate cuocere sempre a fuoco medio basso. Circa a metà cottura del riso aggiungete le seppie, le cipolle tritate e il nero di seppia. Mescolate bene il tutto e terminate la cottura. Da ultimo regolate di sale e servite con del prezzemolo tritato.

Il cous cous al nero di seppia

Se vi piace il cous cous, non potete assolutamente perdervi questa ricetta sfiziosa col nero di seppia. Stiamo parlando del cous cous al nero di seppia e ricotta, una specialità molto diffusa nella zona costiera di Ragusa, soprattutto a Scoglitti. Per realizzarlo vi servono:

  • 250 gr di cous cous già cotto
  • 300 g ricotta fresca
  • 300 ml brodo di pesce
  • 1 seppia e il suo nero
  • 1 spicchio aglio
  • mezzo bicchiere vino bianco
  • 3 cucchiai concentrato di pomodoro
  • olio extravergine d’oliva
  • peperoncino
  • sale
  • prezzemolo

La prima cosa da fare è trattare la seppia. Togliete dalla testa il becco e gli occhi, poi private la seppia della pelle e ripulite i tentacoli. Sciacquatela sotto acqua corrente e tagliatela a pezzettini. Fate rosolare l’aglio in camicia in un filo d’olio, quindi aggiungete la seppia e cuocete a fiamma vivace per qualche minuto. Sfumate infine con il vino bianco e versate il concentrato di pomodoro che avrete sciolto in un bicchiere d’acqua.

Strizzate la sacca di nero nel sughetto, mescolate e insaporite con un po’ di peperoncino. Aggiungete il brodo di pesce, fate amalgamare e abbassate la fiamma. Nel frattempo, tostate il cous cous per un paio di minuti in padella con 3 cucchiai d’olio. Spegnete la fiamma del sugo al nero di seppia e versateci dentro il cous cous.

Mescolate con un cucchiaio di legno, lasciate riposare qualche minuto, quindi sgranate il cous cous con una forchetta e completate con un filo d’olio a crudo e una manciata di prezzemolo tritato. Qualche fiocco di ricotta in superficie e il piatto è servito.