Alla Volta Valenciana Brandon McNulty ha vinto la quarta tappa. La frazione è stata accorciata di 15 km rispetto a quanto era stato programmato, in quanto la corsa sarebbe dovuta terminare a Vall d’Ebo, ma l’organizzazione ha deciso in extremis di inserire il traguardo quindici chilometri prima, in cima all’Alto del Miserat.

Volta Valenciana, McNulty vince ma è mistero sulla tappa

C’è ancora un velo di mistero su quanto possa essere accaduto per portare al “taglio” degli ultimi 15 km. Secondo alcune voci che sono trapelate sui social e sul posto, sembrerebbe che un cicloamatore sia morto in prossimità del traguardo, ma la notizia non è stata confermata dalle autorità. L’organizzazione ha riportato che per cause di forza maggiore, è stato deciso di far terminare la tappa in cima a El Miserat. I corridori hanno poi proseguito a velocità neutralizzata verso il traguardo di Vall d’Ebo, dove sono stati parcheggiati i bus. A lanciare il sospetto della morte di un cicloamatore è una frase riportata dal comitato organizzatore su X: “Per rispetto, le cerimonie di premiazione previste per oggi saranno sospese”. Nelle ultime ore si è parlato di un grave incidente, ma non si conoscono altri dettagli. La cerimonia di premiazione si svolgerà domani mattina prima della partenza dell’ultima tappa della Volta Valenciana, con McNulty leader della generale.

La tappa

La frazione odierna della Volta a la Comunitat Valenciana è stata animata da un’azione di Sam Oomen (Lidl-Trek) e Alex Molenaar (Illes Balears Arabay), Mikel Bizakarra (Euskaltel-Euskadi), Jokin Murguialday (Caja Rural-Seguros RGA), James Whelan (Q36.5), Manuele Tarozzi (VF Group-Bardiani CSF-Faizanè) e Pelayo Sánchez (Movistar). Sulla salita finale la Movistar ha imposto un ritmo alto, poi la Bora-hansgrohe ha preso il sopravvento. Il gruppo ha perso molte pedine soprattutto quando Jai Hindley si è messo al servizio di Aleksandr Vlasov. Nel gruppo c’erano anche Santiago Buitrago, Welay Hagos Berhe e Brandon McNulty. Quest’ultimo è riuscito a scattare sulle pendenze più arcigne dell’ascesa conclusiva, regalando una vittoria spettacolare alla UAE Team Emirates. Lo statunitense, con questo successo, ha strappato la leadership della classifica generale al nostro Alessandro Tonelli, e domani c’è l’ultima frazione con la passerella finale a Valencia.

Vittoria francese a Besseges

Nel frattempo in Francia è trionfo transalpino nella penultima tappa dell’Etoile de Besseges. Samuel Leroux ha vinto la penultima frazione con arrivo a Méjannes le Clap: un trionfo inaspettato, visto che il corridore difende i colori della piccola squadra Continental Van Rysel-Roubaix. Si tratta della terza serie del ciclismo mondiale dopo le categorie World Tour e Professional. Il corridore transalpino ha superato Stefan Bissegger e Dries De Bondt. Mads Pedersen rimane leader della gara a tappe francese. Si è distinto Alberto Bettiol: il corridore italiano della EF – EasyPost ha conquistato la sesta posizione finale.

La vittoria del corridore francese è arrivata al termine di una lunga fuga dove erano presenti anche Dries De Bondt (Decathlon AG2R La Mondiale), Stefan Bissegger (EF Education-EasyPost), Jonas Hvideberg (Uno-X Mobility) e Léo Danès (CIC U Nantes Atlantique). La Lidl – Trek di Mads Pedersen ha lasciato fare, gestendo il vantaggio di Pedersen in classifica generale rispetto agli avversari. Domani il danese, in vista dell’ultima frazione, può portare a casa il successo nella corsa francese, partita con un giorno di ritardo a causa della protesta degli agricoltori che sta paralizzando la Francia e che si sta facendo sentire anche in Italia dopo essersi sparsa a macchia d’olio in tutta Europa.