Un’anziana signora di 77 anni ha vissuto un incubo fra le mura della sua casa a Portomaggiore, in provincia di Ferrara. La donna era vittima dei maltrattamenti del figlio 43enne, ora finito in carcere in attesa del processo, ma già noto alle forze dell’ordine.

Ferrara, maltrattamenti all’anziana madre: arrestato 43enne

Strattoni e persino un pungo in faccia, che le ha provocato un ematoma sull’occhio sinistro, è quanto ha dovuto subire un’anziana 77enne di Portomaggiore, un comune in provincia di Ferrara. La donna in pensione vive con il figlio di 43 anni.

I carabinieri del comando di Voghiera sono intervenuti nella serata di giovedì 1 febbraio per sedare una violenta lite, dopo una chiamata arrivata in commissariato dal figlio maggiore della donna. Sul posto, gli agenti hanno trovato il 43enne in evidente stato di alterazione dovuta all’alcol e la 77enne inerme sotto i colpi dell’uomo.

Le forze dell’ordine hanno fermato l’uomo e ascoltato la testimonianza della donna, risalendo ad altri episodi simili verificatisi in precedenza e negli ultimi giorni. Il 43enne, infatti, risultava già noto agli agenti per maltrattamenti in famiglia, reato per cui aveva scontato una condanna.

La sentenza del giudice

Questa mattina, 3 febbraio, i carabinieri hanno scortato il 43enne presso l’aula del Tribunale di Ferrara. La giudice Sandra Lepore ha convalidato l’arresto e la custodia nel carcere di via Arginone. In aula, l’uomo ha tentato di scusarsi e di difendersi sostenendo di essere poco lucido al momento dell’aggressione.

L’avvocato difensore Lucia Tura ha chiesto che il suo assistito sconti la sua pena in comunità e, pare, stia valutando il rito abbreviato, dato che il processo si terrà il prossimo 15 febbraio. Inoltre, a gennaio, gli agenti avevano arrestato il 43enne per resistenza a pubblico ufficiale, in seguito alla chiamata disperata della madre per un altro atto di maltrattamenti e per questo in attesa di processo ad aprile.

In quell’occasione, addirittura, l’uomo avrebbe lanciato piatti e stoviglie varie agli agenti dei carabinieri intervenuti per fermare l’aggressione nei confronti della 77enne. Anche quella volta, il 43enne era in stato di forte agitazione dovuta all’alcol.