Nella notte tra il 17 e il 18 agosto 1978, un proiettile esplose nell’oscurità al largo dell’Isola di Cavallo in Corsica, colpendo il diciannovenne tedesco Dirk Hamer. Questo tragico evento portò alla sua morte il 7 dicembre dello stesso anno, dopo 4 mesi di sofferenza. Questa tragedia non solo cambiò la vita della famiglia del giovane – composta da una coppia di medici e i loro quattro figli – ma influenzò anche il destino del principe Vittorio Emanuele.

Vittorio Emanuele di Savoia e l’arresto per l’omicidio di Dirk Geerd: cos’è successo?

Vittorio Emanuele si trovava a bordo del suo yacht, poco distante dall’imbarcazione di Dirk, e venne accusato di omicidio, finendo in arresto prima di essere scagionato grazie al riconoscimento della sua innocenza.

Questa straordinaria vicenda, poco nota al pubblico, è il fulcro della serie tv “Il Principe”, una produzione di Beatrice Borromeo dedicata alla vera storia dell’ultimo erede al trono di Savoia.

I fatti raccontati nella serie “Il Principe”

Lanciata agli inizi di luglio 2023, la serie composta da tre episodi narra la storia di Vittorio Emanuele di Savoia, focalizzandosi sull’aspetto giudiziario legato all’omicidio di Dirk Hamer nel 1978. Tuttavia, offre un racconto più ampio su una figura in gran parte sconosciuta, eccezion fatta per l’ombra della sua famiglia costretta all’esilio dopo il referendum del 1946 che portò alla nascita della Repubblica italiana. All’età di soli 9 anni, il giovane Vittorio Emanuele, figlio del re Umberto II, fu costretto all’esilio, segnando un punto di non ritorno. La narrazione prende il via da questo momento cruciale.

La storia si sviluppa con un Vittorio Emanuele ormai adulto, sposato e con il figlio Emanuele Filiberto. Impossibilitato a fare ritorno in Italia, ha acquistato una casa all’Isola di Cavallo, in Corsica, cercando così di sentire meno la lontananza dalla sua patria. È proprio al largo di questa isola corsa che si consuma il tragico episodio che ha portato alla morte del giovane tedesco.

In una notte di agosto, un gruppo di italiani in vacanza in Sardegna decide di visitare Cavallo e di utilizzare il gommone del principe senza il suo consenso. Questo provoca una serie di eventi culminati: Vittorio Emanuele, a bordo del suo yacht vicino al Mapagia, un’imbarcazione con turisti tedeschi, tra cui Dirk, e il Coke di Nicky Pende, ex marito di Stefania Sandrelli.

Gli ospiti di quest’ultimo prendono senza permesso il gommone Zodiac di Emanuele Filiberto per raggiungere il porticciolo. Il futuro erede al trono d’Italia, irritato, si arma con una carabina e sale a bordo della barca di Pende. Ne segue uno scontro durante il quale vengono sparati due colpi in aria, il primo per intimidire, come dichiarato dallo stesso Vittorio Emanuele. Il secondo colpisce la gamba di Kirk, recidendo l’arteria femorale e giungendo al coccige. Un tragico evento che lo ha condotto alla morte dopo settimane di agonia, tra gli ospedali di Ajaccio e Marsiglia, e infine in una clinica di Heidelberg in Germania, dove ha lasciato questo mondo il 7 dicembre 1978.

La tragica scomparsa di Hamer segna un profondo cambiamento nella vita della famiglia Savoia, costretta a lottare contro la minaccia di lunghe pene detentive. Nel contempo, la famiglia della vittima, in particolare la sorella di Dirk, Birgit Hamer, dedica la sua esistenza alla ricerca di verità e giustizia. Nel terzo e ultimo episodio della docuserie, oltre al processo, viene narrato il ritorno della famiglia reale in Italia dopo cinquant’anni di esilio.

La serie affronta diversi altri temi, tra cui il complicato rapporto del principe con la sua famiglia, partendo dalla storia d’amore contrastata con Marina Doria. Sono esplorati anche gli scandali e gli anni di lavoro in Iran. La narrazione comprende interviste esclusive al Principe, contributi inediti e testimonianze preziose da giornalisti, membri della famiglia Savoia e della famiglia Hamer. Una storia familiare drammatica che merita di essere compresa.