Con il calo dei tassi di interesse è il momento giusto per richiedere la surroga mutui? La surroga permetterebbe di risparmiare? Facciamo chiarezza.
Dopo aver raggiunto il picco ad ottobre, i mutui a tasso fisso hanno invertito il proprio trend e si sta registrando una lieve flessione. anche i mutui a tasso variabile hanno iniziato ad invertire il proprio trend dopo mesi e mesi di continui rialzi: le proiezioni parlano di una discesa ancora più marcata attesa per i prossimi mesi. Questo nuovo scenario economico pone l’interrogativo se sia conveniente o meno richiedere un mutuo per risparmiare.
Scopriamo in questa guida se con il calo dei tassi di interesse sia davvero conveniente richiedere la surroga mutuo.
Surroga mutui, con il calo dei tassi di interesse è il momento giusto?
È da qualche settimana che i tassi di interesse hanno invertito il loro trend e, dopo mesi e mesi di continui rialzi, si sta registrando una discesa. A registrare una flessione non sono solo i mutui a tasso fisso, ma anche per quelli variabili.
Nonostante la Bce e la Fed abbiano deciso di lasciare inalterati i tassi di interesse, per i prossimi mesi gli esperti si attende un calo dei tassi piuttosto marcato. Le proiezioni degli analisti parlano chiaro: per il 2024 le banche centrali dovrebbero tagliare i tassi di interesse entro la stagione estiva. In vista di un possibile allentamento monetario da parte della Bce molti mutuatari si domandano se sia conveniente ricorrere alla surroga del mutuo.
Grazie a questa operazione è possibile passare da una banca all’altra che propone un prodotto creditizio a tasso di interesse inferiore rispetto a quello offerto dalla banca mutuante originaria. Grazie alla surroga del mutuo è possibile risparmiare andando ad applicare al finanziamento un Taeg più basso.
Inoltre, non bisogna trascurare il fatto che la surroga consente di variare il piano di ammortamento, la tipologia del mutuo e la durata del mutuo. Non è previsto il sostenimento di spese di istruttoria e di spese notarili.
Richiedere la surroga mutuo è il momento giusto? Non è possibile fare una risposta univoca, ma è necessario considerare differenti fattori. Per prima cosa è necessario considerare la tipologia di mutuo da scegliere: nonostante la lieve discesa dei tassi il mutuo a tasso variabile è ancora piuttosto oneroso. A breve il mutuo a tasso variabile dovrebbe beneficiare ulteriormente della discesa dei tassi di interesse e la rata è destinata a diminuire anche senza dover ricorrere all’operazione di surroga del mutuo.
Surroga mutui, in quale caso conviene?
Richiedere la surroga del mutuo in questo momento conviene solo se la differenza dell’interesse che viene applicato è piuttosto elevata. Questa operazione consente di transitare da una banca all’altra cambiando le condizioni contrattuali ed economiche del conto corrente. Di conseguenza, il soggetto mutuatario e correntista deve verificare non solo la convenienza del tasso di interesse, ma anche le condizioni economiche applicate dal nuovo contratto di conto corrente.
Bisogna tenere conto del fatto che i tassi di interesse hanno raggiunto un picco e le previsioni ipotizzano un allentamento monetario per il corrente anno. Quindi, anche se si è registrata una lieve flessione dei tassi di interesse, nei prossimi mesi si prevede ulteriori ribassi, ancora più consistenti. Di conseguenza, potrebbe essere più conveniente attendere ancora qualche mese prima di surrogare il mutuo a tasso fisso in un altro a tasso fisso.
Discorso differente nel caso in cui si decida di surrogare un mutuo a tasso variabile in uno a tasso fisso. Tuttavia, è il caso attendere ancora qualche mese prima di surrogare il mutuo e valutare quale sia il nuovo scenario e la politica monetaria implementata dalle banche centrali.