Greta Thunberg è stata assolta: cosa è successo durante il processo all’attivista? Ecco tutti i dettagli per conoscere al meglio la vicenda che ha riguardato la giovane ambientalista, insieme ad altri quattro imputati.

Greta Thunberg è stata assolta

La giovane attivista svedese Greta Thunberg è stata assolta dalle accuse che le erano state rivolte, insieme ad altri quattro ambientalisti: il capo di imputazione era il reato contro l’ordine pubblico per i fatti avvenuti durante una manifestazione a Londra nell’ottobre 2023.

A decidere le sorti del processo intentato contro la celebre attivista per il clima, è stata la Corte dei magistrati di Westminster, secondo la quale le prove rivolte ad inchiodare Greta sarebbero in realtà insufficienti.

La manifestazione alla quale si riferisce l’accusa è quella del 17 ottobre 2023: la mobilitazione era stata avviata per protestare contro l’industria energetica, dove alcuni dimostranti avevano bloccato gli ingressi dell’InterContinental Park Lane, l’albergo extra-lusso situato a Londra, vicino Hyde Park. La scelta di portare il sit-in davanti a quell’hotel non fu affatto casuale: al tempo proprio lì si trovavano i vertici delle più importanti aziende del settore petrolifero, in vista della conferenza “Energy Intelligence Forum”.

Cosa è successo nel processo a Greta Thunberg

Svolta positiva che porta alla conclusione il processo intentato contro Greta Thunberg e altri quattro attivisti per il clima, accusati di aver violato le regole dell’ordine pubblico durante una manifestazione contro i grandi dell’industria petrolifera in Inghilterra, a Londra, il 17 ottobre 2023.

L’attivista che ha dato vita al movimento “Friday for future” rischiava una multa pari a 2500 sterline. Il giudice John Law della Corte di Westminster ha assolto la giovane data la natura insufficiente delle prove presentate contro di lei e gli altri quattro ambientalisti perché l’essenza della protesta era “pacifica e non violenta”.

Il giudice ha dichiarato:

“Le prove dell’accusa non sono sufficienti perché un tribunale ragionevole possa condannare adeguatamente e esercito la mia discrezione per assolvere tutti e cinque gli imputati. È abbastanza sorprendente per me che non ci siano state dichiarazioni di testimoni raccolte da nessuno nell’hotel, circa mille persone, o da chiunque abbia cercato di entrare. Non c’erano prove che alcun veicolo fosse bloccato, nessuna prova di alcuna interferenza con i servizi di emergenza o alcun rischio per la vita”.

Una vittoria non solo per Greta, ma per tutti quelli che si battono in prima persona per il clima e per la difesa del pianeta. L’attivista Maja Darlington, del gruppo ambientalista di Greenpeace UK, a proposito della notizia riguardo il proscioglimento dalla accuse di Greta: