Lucio Battisti, che ha segnato la storia della musica italiana contemporanea, ha attraversato decenni di successi e innovazioni nel panorama musicale, ma qual è stato il suo primo album e quale la sua ultima canzone? Esploriamo qui i poli temporali opposti che hanno aperto e chiuso il cerchio sua carriera.

Lucio Battisti, qual è stato il suo primo album?

Il debutto discografico di Lucio Battisti lo segniamo al 5 marzo 1969 con l’omonimo album “Lucio Battisti”. Viene pubblicato sotto l’etichetta discografica Dischi Ricordi, segnando il trampolino di lancio straordinario per l’artista emergente. Fu il terzo album più venduto in Italia nel 1969, un simbolo: l’inizio di una carriera destinata a scrivere la storia della musica italiana.

  • Un’avventura
  • 29 settembre
  • La mia canzone per Maria
  • Nel sole, nel vento, nel sorriso e nel pianto
  • Uno in più
  • Non è Francesca
  • Balla Linda
  • Per una lira
  • Prigioniero del mondo
  • Io vivrò (senza te)
  • Nel cuore, nell’anima
  • Il vento

Lucio Battisti, qual è stata la sua ultima canzone?

L’ultimo capitolo musicale di Lucio Battisti si chiude con l’album “Hegel”, pubblicato il 29 settembre 1994 sotto l’etichetta Numero Uno. Questo album, il cui nome è ispirato al filosofo Georg Wilhelm Friedrich Hegel, si distingue proprio per la profondità filosofica dei testi.

“La voce del viso”, essendo la traccia conclusiva del disco, possiamo considerarla come l’ultima canzone di Battisti nella sua carriera.

L’artista ha attraversato così diverse fasi musicali, dal primo album che ha catturato l’attenzione di un intero paese, all’ultima canzone che ha chiuso il cerchio di una carriera straordinaria, omaggiata ancora oggi. Scopri dov’è nato e dove ha vissuto Lucio Battisti.