Grazia Letizia Veronese, moglie di Lucio Battisti dal 1976 fino alla morte del cantautore nel 1998, ha condiviso con il cantautore un legame non solo sentimentale ma anche lavorativo.
Dopo la fine della collaborazione tra Battisti e Mogol, fu Grazia Letizia a scrivere alcune canzoni per il marito sotto lo pseudonimo di “Velezia”. Il loro incontro avvenne nel 1968 a Sanremo, quando lei aveva appena 25 anni e lavorava come segretaria per Miky Del Prete nel Clan Celentano di Adriano Celentano.
Grazia Letizia Veronese: età, figli e lavoro
Nata a Limbiate, in provincia di Monza, il 21 luglio 1943, Grazia Letizia Veronese iniziò la sua carriera nel mondo dello spettacolo negli anni ’60, contribuendo al Clan Celentano. Tuttavia, il vero successo arrivò quando iniziò a scrivere canzoni per Lucio Battisti. Dopo la morte di Battisti, Grazia Letizia si è trasferita a Rimini, dove attualmente risiede con suo figlio Luca.
L’incontro chiave tra Grazia Letizia e Lucio Battisti avvenne durante il Festival di Sanremo del 1968, e da lì iniziò una relazione che culminò nel matrimonio nel 1976. Grazia Letizia, a volte paragonata alla “Yoko Ono del pop italiano” per il suo ruolo nella separazione tra Battisti e Mogol, firmò con lo pseudonimo “Velezia” l’album del 1982 “E già”, segnando una fase significativa nella carriera di Battisti.
La coppia ebbe un figlio, Luca Carlo Filippo, il cui nome d’arte è “Lou Scoppiato”. Nato il 25 marzo 1973, Luca, a soli 9 anni, disegnò la copertina dell’album “E già”. Attualmente, Luca è attivo nel mondo della musica come frontman del gruppo punk rock “Hospital”, fondato nel 2000 a Londra, Inghilterra, dove ha vissuto per un periodo. La band ha registrato tre album.