A quasi due mesi dalla storica sentenza della Corte di Giustizia europea la Superlega ritorna a far parlare di sé. A tirare in ballo il progetto è stato il presidente del Barcellona Joan Laporta, che ha speso parole importanti. D’altronde i blaugrana hanno sostenuto la Superlega fin dai primi giorni e sono stati anche agevolati da quanto stabilito lo scorso 21 dicembre. Laporta ha sottolineato di voler rilanciare l’idea durante la prossima stagione e ha svelato le squadre pronte a prendere parte al progetto.

Superlega, le parole di Laporta: “Ogni club guadagnerà 100 milioni”

Il presidente del Barcellona è intervenuto ai microfoni dell’emittente spagnola RAC1. Le sue parole hanno fatto il giro del mondo in pochi istanti e hanno riacceso il dibattito sul tema Superlega. A sorprendere maggiormente sono stati i nomi delle squadre interessate, tra cui non figura nessuna inglese.

La Superlega potrebbe nascere già dalla prossima stagione, o da quella 2025/26. Che vengano o meno gli inglesi non mi importa. A un club si fa una proposta in cui solo partecipando, gli dici che guadagnerà 100 milioni, che non si guadagnano nemmeno vincendo la Champions. Barça, Madrid, Inter, Milan, Napoli, Roma, Marsiglia, tre olandesi, Bruges e Anderlecht. Sono 16 o 18 squadre. Sarebbe meglio con 16.

La sentenza della Corte di Giustizia europea

Il 21 dicembre 2023 la Corte di Giustizia europea si è espressa in favore della Superlega, sottolineando l’abuso di potere dominante da parte di Uefa e Fifa. La sentenza ha stabilito che l’approvazione preventiva delle competizioni calcistiche è contraria al diritto dell’Ue, aprendo le porte alla creazione della Superlega. Nonostante il progetto presentato da A22 Management, fino a questo momento non ci sono stati passi in avanti concreti. Le parole di Laporta, però, potrebbero cambiare le carte in tavola.