Anche se si tratta solo una finestra di calciomercato di metà stagione, e serve prevalentemente o a rinforzare una rosa o a procedere con i contatti per potenziali obiettivi, sono tanti i colpi che hanno vissuto esiti inaspettati e in alcuni casi si è assistito a una serie di trattative saltate come quella di Kean all’Atletico Madrid.

Da Kean a Nehuen Perez, i colpi di calciomercato saltati

In questa sessione di calciomercato non sono mancati i colpi di scena, su tutti è inevitabile pensare alle svariate trattative saltate come quella di Kean all’Atletico Madrid. Un colpo del club spagnolo che sembrava ormai fatto ma che si è visto sfumare all’ultimo secondo.

A fare da spartiacque sicuramente l’attaccante italiano e Nehuen Perez, se il primo è stato protagonista in negativo di una situazione di mercato anomala, il secondo si è visto corteggiare e poi abbandonare dal Napoli.

Nel caso di Kean si è trattata di una vera e propria trattativa andata in fumo. L’attaccante da inizio finestra di mercato aveva chiesto un confronto con la società visto lo scarso minutaggio raccolto fino ad ora, così entrambe le parti hanno convenuto che potesse giovare al giocatore una partenza seppur momentanea e non definitiva. Sia la Juventus che Kean, infatti, hanno tutta la volontà di proseguire insieme ma è inevitabile che qualche calciatore sia messo in panchina vista l’abbondanza di giocatori importanti nella rosa. Così, l’attaccante ha collezionato soltanto 472 minuti di gioco solo in Serie A.

Se è vero che i bianconeri non sono qualificati per le coppe europee e, per demeriti sportivi, non hanno partecipato neanche alla Supercoppa Italiana, Kean ha avuto davvero poco spazio per emergere. Dall’altra parte, però, c’è da dire che quando un giocatore è esploso gli è sempre stata data la possibilità di giocare. Vedasi Kenan Yildiz, il turco attualmente è salito nelle gerarchie di Allegri e ha preso il posto proprio di Kean.

Così, l’attaccante italiano ha chiesto di giocare altrove, anche in prestito, per giocarsi le sue chance. A interessarsi più di tutti l’Atletico Madrid che aveva tutta l’intenzione di concludere la trattativa. Trovato un accordo con la dirigenza bianconera i Colchoneros hanno sottoposto alle visite mediche di routine il calciatore che, però, è risultato non idoneo.

A tal punto si è giudicato che l’attaccante non potesse assicurare le prestazioni prestabilite nel contratto, anche e soprattutto per una questione di presenze, e per questo motivo la trattativa è saltata del tutto tra l’Atletico e la Juventus.

Una situazione diversa, seppur con esito simile, per Nehuen Perez che è stato corteggiato intensamente dal Napoli per poi essere sedotto e abbandonato: l’accordo si era trovato intorno ai 18/20 milioni di euro, mancavano solo i dettagli.

I dirigenti azzurri, però, hanno rivisto la posizione di Ostigard decidendo per la sua permanenza. Una scelta che, di conseguenza, ha fatto interrompere con immediatezza i rapporti per l’argentino dell’Udinese.

Tutte le altre trattative di calciomercato saltate a gennaio

A fare scalpore, però, anche la trattativa saltata di Hujsen, promesso sposo del Frosinone – che ha un canale preferenziale con la Juventus visti i prestiti di Barrenechea, Soulé e Kaio Jorge – che ha poi detto sì alla Roma.

Forse tentato dall’esperienza con Mourinho, che però poco dopo è stato esonerato, forse dal blasone della squadra nettamente più importante, il difensore non ha voluto più parlarne e ha scelto per i giallorossi con conseguente amarezza profonda dei ciociari.

Altro protagonista indiscusso Gudmundsson. L’attaccante del Genoa che sta brillando in questa stagione è stato l’oggetto del desiderio di molte squadre, tante quelle che hanno bussato alla porta rossoblù ma soltanto la Fiorentina è riuscita a impensierire la società e il giocatore.

Nonostante la spinga del club viola, però, non c’è stato modo di soddisfare le richieste e le esigenze del Genoa che non ha lasciato partire il suo giocatore di punta probabilmente anche per una questione legata alla conquista della salvezza in campionato.

Sullo sfondo anche il giovanissimo talento Popovic: corteggiato da mezza Europa, persino dal Manchester City di Pep Guardiola che non ha saputo affondare il colpo e assicurare un progetto convincente al ragazzo.

Il serbo, dopo un tentativo del Milan ha scelto il Napoli: gli azzurri, poi, hanno girato il giocatore in prestito al Monza per permettergli di collezionare esperienza e minutaggio così da ritrovarsi un talento pronto in futuro.