Guerra in Ucraina, due francesi uccisi in un raid russo vicino a Kherson. Attacchi con droni su tutto il Paese

In una riunione a Mosca con alti ufficiali, il ministro della Difesa russo Sergei Shoigu ha affermato che la Russia avrebbe conquistato altri territori ucraini, ampliando la sua zona d’azione:

“Dopo il fallimento della controffensiva nemica, le forze armate russe hanno assunto l’iniziativa strategica su tutta la linea del fronte. L’esercito russo ha catturato i villaggi di Tabayivka e Krokhmalne nella regione ucraina orientale di Kharkiv e il villaggio di Vesele vicino a Bakhmut, nella regione del Donbass“.

Fonti ucraine affermano invece che nelle zone indicate da Shoigu gli scontri di artigliere continuano da ieri.

Al forum del Fronte Popolare panrusso Vladimir Putin ha lanciato altri messaggi che vogliono rassicurare il fronte interno che le forze militari russe avanzano nonostante guerra e sanzioni internazionali:

“Le nostre forze nucleari strategiche sono ormai state modernizzate praticamente in pieno, al 95%. E la loro componente navale, a quasi il 100%. Cercheremo gli stessi risultati nell’equipaggiare l’esercito e la marina attraverso l’intera linea di armi convenzionali, compresi i potenziali di prossima generazione. E sicuramente realizzeremo questi piani. I produttori di difesa e gli uffici di progettazione avranno una fornitura garantita di ordini per anni“.

Almeno tre aerei russi sono stati distrutti nell’attacco del 31 gennaio all’aeroporto di Belbek, in Crimea. Come riferito dal portavoce dell’aeronautica delle forze armate ucraine, Yuriy Ignat, sono morti anche tre uomini del personale.  

Il ministro degli Esteri britannico, David Cameron, ha ribadito il sostegno di tutta la comunità internazionale nei confronti di Kiev. Cameron ha sottolineato la volontà di continuare a garantire i finanziamenti all’Ucraina.

“La comunità internazionale – ha detto Cameron – è risolutamente dalla parte dell’Ucraina. Il nuovo pacchetto di finanziamenti pluriennali da 50 miliardi di euro del Consiglio UE è un’ottima notizia. Continueremo a lavorare insieme su questa priorità condivisa. Ora abbiamo bisogno che i nostri alleati statunitensi seguano e sblocchino il sostegno vitale al popolo ucraino“.

Il presidente russo Vladimir Putin è intervenuto al forum “Tutto per la vittoria!” parlando dell’esercito nemico.

“Le Forze armate ucraine – ha detto – attaccano i civili e i medici e si sono trasformate in un’organizzazione terroristica. Quelle che vengono chiamate forze armate ucraine si sono trasformate in un’organizzazione terroristica, sparano alle ambulanze”.  

I due uomini uccisi in un attacco nel sud-est dell’Ucraina erano membri del personale dell’Aiuto interconfessionale svizzero. Ad annunciarlo è stata la stessa Ong che non ha fornito dettagli sulla loro nazionalità.

“Un gruppo di collaboratori – ha dichiarato l’Ong – è stato attaccato durante un’operazione umanitaria. Tragicamente, due degli stimati colleghi del team hanno perso la vita e altri collaboratori sono rimasti feriti”.

Circa 153.000 turisti provenienti dai Paesi considerati ostili hanno visitato la Russia nel 2023, più del doppio rispetto al 2022. Si tratta del numero più alto dal 2020, quando iniziò la pandemia da Covid. È quanto emerge dai dati del Sistema interdipartimentale di informazione e statistica elaborati dall’agenzia Ria Novost. Svelato anche il numero degli italiani e degli americani, rispettivamente 4.900 e 5.500.

Il presidente francese, Emmanuel Macron, ha confermato l’uccisione di due operatori umanitari francesi durante un’offensiva russa in Ucraina. Il messaggio è stato postato sul suo profilo personale di X.

“Due operatori umanitari francesi – ha scritto – sono stati uccisi in Ucraina da un raid russo. Atto vile e indegno. Penso ai loro cari e ai compagni feriti. La mia solidarietà va a tutti i volontari impegnati in aiuto alle popolazioni”.

Il portavoce dell’Aeronautica militare ucraina, Yuriy Ignat, ha commentato gli attacchi delle forze russe, sottolineando che stanno utilizzando sempre più spesso missili balistici. 

“Il nemico usa più spesso missili che volano lungo una traiettoria balistica. Si tratta dell’Iskander-M, del missile aria-terra Kinzhal, del missile da crociera X-22, dei missili guidati antiaerei S-300. Il nemico capisce che abbiamo determinate capacità per abbattere gli Shahed e i missili da crociera, quindi ricorrono all’uso della balistica, che può essere abbattuta solo con mezzi speciali e noi non ne abbiamo molti”.

L’attacco russo con droni sulla città di Kryvyi Rih ha provocato un blackout che ha paralizzato l’intera zona. Oltre cento minatori sono rimasti bloccati in due miniere nella regione di Dnipropetrovsk, nell’Ucraina centrale. Gran parte dei minatori sono stati portati in superficie ma le operazioni di salvataggio proseguono. Inoltre, circa 40.000 famiglie sono rimaste senza corrente elettrica.

La Russia non ha ricevuto richeste in merito ai corpi dei prigionieri uccisi nello schianto dell’Il-76 nella regione di Belgorod.

Lo ha comunicato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov.

Ieri, invece, il rappresentante della direzione principale dell’intelligence del Ministero della difesa ucraino, aveva fatto sapere che Kiev aveva avanzato la richiesta di consegnare i corpi delle vittime.
Il comitato investigativo ha identificato i resti di tutte le vittime.

 Nella notte le truppe russe hanno attaccato il territorio dell’Ucraina con droni kamikaze di tipo Shahed da diverse direzioni.

Lo riferisce RBC-Ucraina citando un post su Facebook.

Le forze russe hanno bombardato l’oblast di Sumy ben 107 volte in 23 raid separati, sparando contro cinque comunità lungo il confine. Lo ha riferito l’amministrazione militare della regione, come riporta The Kiev Independent.

L’esercito russo ha sparato sulle comunità di Yunakivka, Bilopillia, Krasnopillia, Velyka Pysarivka e Khotin con attacchi di mortaio, artiglieria, droni e lanciagranate.

Non sono state segnalate vittime oppure danni alle infrastrutture civili. Gli attacchi più intensi avrebbero riguardato il villaggio di Yunakivka, a circa nove chilometri a sud e sette a ovest del confine tra Ucraina e Russia.

Due francesi sono stati uccisi e altri tre feriti in un attacco russo a Beryslav, vicino a Kherson, nell’Ucraina meridionale.

Lo ha comunicato il governatore della regione di Kherson, Oleksandr Prokudin.

Tutte le vittime erano arrivate nella regione di Kherson come volontari

ha aggiunto la polizia. Contattato dall’AFP, il ministero degli Affari Esteri francese non ha risposto immediatamente.