Chi non si è mai ritrovato smarrire un calzino? Spesso, per fronteggiare questa perdita, ci si ritrova a indossare calzini di tonalità differenti. In relazione a questa parte dell’abbigliamento, anni fa, una maestra elementare ebbe un’idea brillante: associare i calzini “spaiati” al concetto di diversità, sottolineando che ognuno di noi è un individuo unico e insostituibile.

Giornata calzini spaiati 2024, attività

Il 2 febbraio è dedicato alla celebrazione della Giornata dei Calzini Spaiati 2024. Una festa divertente e insolita, che da anni sensibilizza grandi e piccoli sull’autismo, sulla sindrome di Down e su altre forme di diversità, diffondendo nel contempo lo spirito di accoglienza e uguaglianza.

Per partecipare, basta indossare due calzini differenti. Questo gesto può essere compiuto da tutti: genitori, insegnanti, nonni e bambini, da 0 a 100 anni!

Ecco alcune attività pensate per i bambini in questa giornata speciale dedicata ai calzini spaiati.

Disegni giornata calzini spaiati 2024

Prendete forbici, fogli bianchi o cartoncini, oltre a pennarelli colorati, matite e tempere. Incaricate il bambino di disegnare un paio di calzini sui fogli e chiedetegli di colorare il primo calzino in un modo e il secondo in un altro, in modo che risultino completamente diversi.

Dopo averli colorati, ritagliate insieme i calzini e praticate un buchino in alto su ognuno. Utilizzate uno spago o un filo trasparente per infilarlo nei fori dei calzini di carta. Otterrete così una decorazione allegra e simpatica per celebrare insieme la Giornata dei Calzini Spaiati.

Gioco calzini spaiati 2024

Il gioco dei calzini spaiati si svolge in gruppo, con almeno 4/5 partecipanti. Ogni bambino indosserà calzini differenti e si siederà in cerchio su un tappeto.

Successivamente, ai bambini verrà consegnata una penna e un bigliettino su cui dovranno scrivere ciò che apprezzano del coetaneo seduto alla loro destra. Le frasi dovranno iniziare con: “Mi piace perché…”. Ad esempio: “Mi piace Giulia perché è simpatica”, oppure “Mi piace Andrea perché è riflessivo”.

Dopo aver letto tutti i bigliettini ad alta voce, ci si alzerà in piedi e si cambierà il posto, formando un “nuovo cerchio”.

L’obiettivo del gioco è spiegare ai bambini l’importanza di valorizzare le qualità e le caratteristiche dei coetanei, comprendendo che ognuno di noi è unico e irripetibile. Se i bambini non hanno ancora imparato a scrivere, possono comunque partecipare esprimendo ad alta voce la frase “Mi piace perché…”.