Nuovo BTP 15 anni: con la pubblicazione del comunicato stampa del 30 gennaio 2024 il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha annunciato l’emissione di un nuovo Buono del Tesoro Poliennale di durata pari a 15 anni in asta durante il corso della giornata di ieri, mercoledì 31 gennaio 2024.

Nella giornata di ieri, poi, il Dipartimento del Tesoro del MEF ha pubblicato all’interno del proprio sito web ufficiale tutte le informazioni di dettaglio per quanto riguarda gli investitori che hanno preso parte al collocamento sindacato sul mercato primario.

In particolare, il comunicato pubblicato durante il corso della giornata di ieri da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze si riferisce e annuncia il collocamento sindacato di un nuovo benchmark a 15 anni, ovvero di un BTP con scadenza fissata al 1° ottobre 2039.

A tal proposito il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze ha affidato il mandato del collocamento in questione ai seguenti Istituti:

  • Barclays Bank Ireland PLC;
  • BNP Paribas;
  • Citibank Europe Plc;
  • Intesa Sanpaolo S.p.A.;
  • Morgan Stanley Europe SE.

Infine, il MEF comunica chela transazione sarà effettuata durante il corso della prossima settimana, in base alle condizioni di mercato vigenti.

Senza perderci troppo in chiacchiere, quindi, andiamo subito a vedere insieme qual è il contenuto del comunicato che è stato pubblicato dal Dipartimento del Tesoro del MEF per quanto riguarda i risultati di dettaglio dell’asta BTP (Buoni del Tesoro Poliennali) 15 anni in asta durante il corso della giornata del 31 gennaio 2024.

Nuovo BTP 15 anni: il MEF pubblica la comunicazione dei risultati di dettaglio del collocamento sindacato

Come abbiamo già accennato anche durante il corso del precedente paragrafo, attraverso la pubblicazione di un apposito comunicato stampa all’interno del proprio sito web ufficiale il MEF ha annunciato quelli che sono i risultati dell’emissione per quanto riguarda la prima tranche del nuovo BTP a 15 anni.

Nello specifico, il godimento di questo titolo con scadenza fissata al 1° ottobre 2039 è fissato per la giornata del 1° ottobre 2023, mentre la data di regolamento è stata stabilita per il 7 febbraio 2024.

Dopodiché, un’altra caratteristica del collocamento sindacato in oggetto è quella relativa al tasso annuo, il quale è stato fissato per una percentuale pari al 4,15% ed il quale viene pagato in due cedole ogni sei mesi.

Nel dettaglio, poi, il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze ha comunicato che l’importo emesso è risultato pari a 10 miliardi di euro e che il Buono del Tesoro Poliennale di durata pari a 15 anni è stato collocato ad un prezzo di 99,680.

Infine, il Ministero dell’Economia e delle Finanze specifica che il rendimento lordo annuo all’emissione è pari al 4,220% e ricorda che il collocamento è stato effettuato mediante sindacato dai sopra citati cinque lead manager, accompagnati dai restati Specialisti in titoli di Stato italiani in qualità di co-lead manager.

Ecco qui di seguito l’elenco di tutti i dati che sono stati pubblicati da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) in merito ai risultati di dettaglio relativi all’asta BTP 15 anni del 31 gennaio 2024 (gli importi sono indicati in milioni di Euro; la Base Annua Rendimenti è a 365 gg.; ove non specificato, i rendimenti sono da intendersi semplici lordi).

Nello specifico, ecco quali sono i risultati di dettaglio dell’asta BTP (Buoni del Tesoro Poliennali) 15 anni del 31 gennaio 2024:

  • codice ISIN – IT0005582421;
  • tranche – 1°;
  • cedola – 4,15%;
  • data di emissione – 1° ottobre 2023;
  • data di scadenza – 1° ottobre 2039;
  • data dell’asta – 31 gennaio 2024;
  • data di regolamento – 7 febbraio 2024;
  • importo richiesto 77.152,504;
  • importo assegnato – 10.000,000;
  • prezzo totale di aggiudicazione – 99,680;
  • rendimento lordo – 4,220%;
  • giorni dietimi – 129;
  • prezzo fiscale – 99,680;
  • circolante (importo totale) – 10.000,000;
  • circolante (importo totale) assegnato agli specialisti durante il collocamento supplementare – 10.000,000.