Via libera a Besseges: la protesta degli agricoltori che ha portato all’annullamento della prima tappa, prevista per ieri, è alle spalle. Il comitato organizzatore era particolarmente fiducioso riguardo il fatto che la situazione potesse tornare alla normalità, o quantomeno permettere di far disputare una gara ciclistica. Dopo l’annullamento della prima tappa si è quindi disputata oggi la seconda frazione dell’Etoile de Besseges, prima corsa a tappe nel calendario francese, dove il transalpino Axel Laurance ha battuto il grande favorito di giornata, l’ex campione del mondo Mads Pedersen.
A Besseges si corre dopo la protesta degli agricoltori
La protesta degli agricoltori aveva colpito anche l’Etoile de Besseges: la prima tappa è stata annullata in quanto non c’era la possibilità di schierare un numero sufficiente di forze dell’ordine lungo le strade interessate dal passaggio della corsa. I corridori hanno quindi messo nelle gambe una giornata in più di allenamento prima di partire oggi per quella che è diventata la nuova frazione inaugurale dell’Etoile de Besseges, la Marguerittes – Rousson di 163 km. Ad imporsi è stato Axel Laurance (Alpecin-Deceuninck), che ha superato in volata Mads Pedersen (Lidl-Trek). Kévin Vauquelin (Arkéa-B&B Hotels) completa il podio. Grazie a questo successo, Axel Laurance indossa la prima maglia di leader della classifica generale di questa 54a edizione della corsa dopo la cancellazione della prima tappa.
La gara
La prima tappa dell’Etoile de Besseges – Tour du Gard è stata animata da una fuga di tre corridori, tutti francesi: Maximilien Juillard (Van Rysel-Roubaix), Matisse Julien (CIC U Nantes Atlantique) e Jean-Louis Le Ny (Nice Métropole Côte d’Azur). Quando i tre corridori sono stati facilmente ripresi nel finale, il nervosismo è aumentato sempre di più in gruppo, in quanto gli ultimi chilometri prevedevano una salita molto difficile. A terra sono finiti tre corridori della EF – EasyPost, tra di loro anche il nostro Alberto Bettiol, che è partito con il numero uno. Gli altri corridori a terra erano Stefan Bisseger e Simon Carr. Il finale è stato un’apoteosi per la Alpecin-Deceuninck con la bellissima vittoria allo sprint di questo ragazzo francese, che lo scorso anno si è imposto nel mondiale degli Juniores, vincendo la maglia iridata a Glasgow. C’era quindi molta attenzione su di lui, ma vincere subito nei professionisti è sinonimo del fatto che c’è davvero del grande talento in questo corridore francese. Chiude ancora una volta secondo, nella frazione inaugurale dell’Etoile de Besseges, Mads Pedersen: il corridore danese era il principale favorito in caso di arrivo allo sprint, ma come avvenuto nel 2023 si deve accontentare della seconda piazza. La Lidl – Trek è andata vicinissima alla vittoria anche in Spagna, con la squadra impegnata alla Volta a la Comunitat Valenciana, ma il successo non è arrivato per il team guidato da Luca Guercilena.
Etoile de Besseges, proteste degli agricoltori alle spalle
Con la speranza che le proteste degli agricoltori non interferiscano più con il regolare svolgimento della corsa, domani l’Etoile de Besseges affronterà la sua terza tappa, con partenza e arrivo a Besseges. Ci sono cinque gran premi della montagna da affrontare per il gruppo in una frazione che si preannuncia quindi davvero dura e impegnativa. Chi vuole conquistare la maglia di leader della classifica generale conclusiva deve dare un segnale su queste strade: c’è molto terreno per attaccare, quindi sarà molto difficile tenere la corsa cucita. Per quanto riguarda gli italiani, il migliore degli azzurri è il romano Valerio Conti, che ha ottenuto la diciannovesima posizione nella prima frazione e occupa la medesima posizione in classifica generale. Anche lui potrà essere uno degli uomini da tenere maggiormente sott’occhio nella tappa di Besseges.