El Salvador si prepara alle elezioni presidenziali e legislative del 4 febbraio 2024. L’appuntamento di domenica è importante perché Nayib Bukele punta ad una controversa rielezione e gli ultimi sondaggi indicano Bukele come prossimo presidente di El Salvador. Bukele, però, non cerca solo di ottenere un forte mandato presidenziale di cinque anni ma spera anche di vedere il suo partito, Nuevas Ideas, espandere il controllo nel Parlamento del Paese.
Le elezioni del 4 febbraio 2024 in El Salvador
Lo stato dell’America centrale, El Salvador, conta 6.314.000 abitanti. Fa parte del Parlamento Centroamericano che promuove l’integrazione regionale insieme a Guatemala, Honduras, Nicaragua, Repubblica Dominicana e Panama. Nel paese non è obbligatorio il voto ed è possibile votare elettronicamente. La vittoria nelle elezioni del 2024 potrebbe diffondere le politiche dure di Bukele ai paesi vicini come l’Ecuador e l’Honduras.
Questo sarà il primo anno dal 2009 che le elezioni legislative e presidenziali si terranno contemporaneamente. Infatti, appena dopo un mese, il 3 marzo i salvadoregni andranno di nuovo alle urne.
L’amministrazione Bukele
Negli ultimi anni, El Salvador ha visto un significativo calo della criminalità il che lo ha reso il presidente ancore più popolare. Nel 2022, Nayib Bukele è riuscito a neutralizzare le bande con l’attuazione del “Regime di eccezione”. Questa misura ha guadagnato consenso in termini di sicurezza mentre ha aperto la strada a detenzioni arbitrarie e violazioni dei diritti umani nelle carceri.
L’amministrazione Bukele ha incarcerato circa il 2 per cento della popolazione adulta e ha aperto il più grande carcere delle Americhe. Nel 2023, gli omicidi sono scesi a 2,4 ogni 100mila persone, il secondo tasso più basso nel continente americano, dopo il Canada. Il presidente dell’Ecuador, Daniel Noboa, ha annunciato di adottare una politica contro le bande criminali ispirata ad El Salvador.
Bukele ha costruito una campagna elettorale maggiormente basata sul suo successo nella lotta contro la criminalità. La Corte Suprema ha consentito la possibile rielezione del presidente, precedentemente impensabile per le regole del Paese, con una sentenza inappellabile.
Nel giugno 2023, il Parlamento dominato da Nuevas Ideas, ha approvato le modifiche alla legge elettorale per ridurre il numero dei deputati da 84 a 60 ed ha imposto una nuova formula per l’assegnazione dei seggi. La mossa del partito di Bukele è stato criticata in quanto favorisce il partito di maggioranza. A partire dal 1 dicembre 2023, Bukele ha preso un congedo per la campagna elettorale fino al giugno 2024.
L’opposizione indebolita
I due partiti tradizionali Flmn e Arena hanno deciso di non coalizzarsi per le profonde differenze ideologiche. Mentre i partiti politici emergenti, come Vamos e Nuestro Tiempo, non riescono a raggiungere gli elettori a causa della mancanza di risorse. Bukele, nella sua campagna elettorale, afferma che questi partiti aprirebbero la strada ad un possibile ritorno della corruzione e della criminalità nel caso in qui “vincessero solo un seggio al Parlamento”.
Con le nuova legge elettorale questi partiti possono ottenere pochi seggi in un Parlemento dominato da Nuevas Ideas. Anche i candidati presidenti di questi partiti hanno scelto di non coalizzarsi in favore di un candidato unico contro Bukele.
Secondo l’ultimo sondaggio di Observa El Salvador, Bukele gode del 70,9 per cento di preferenze elettorali. Lo segue, Manuel Flores, candidato del Fmln con il 2,9 per cento e Joel Sanchez di Arena con il 2,7 per cento dei consensi. Luis Parada di Nuestro Tiempo ha l’1,1 per cento. All’ultimo posto, invece, Marina Murillo e Jose Javier Renderos condividono lo 0,6 per cento.
L’economia e le relazioni con la Cina
Nayib Bukele ha introdotto il Bitcoin come moneta legale del Paese. Il vicepresidente di El Salvador ha annunciato che se Bukele e il suo partito Nuevas Ideas vinceranno le elezioni di domenica, la moneta continuerà ad essere in uso anche durante il suo secondo mandato.
La Cina continua ad aumentare la sua influenza in America centrale. Nel 2019, dopo sei mesi dalla sua elezione, Bukele aveva ricevuto 500 milioni di dollari in investimenti per sviluppare alcuni progetti infrastrutturali. La collaborazione economica tra i due paesi sembrerebbe continuare anche in caso di secondo mandato di Bukele.