Il nuovo stadio della Roma continua a essere un tema centrale all’interno del mondo giallorosso. Pochi giorni fa si è concluso il dibattito pubblico sul progetto e il Comune di Roma ha pubblicato la relazione finale insieme alla società capitolina. Allo stesso tempo anche la Lazio si sta muovendo per avere una nuova casa. Il presidente Claudio Lotito ha infatti sottolineato di essere al lavoro per realizzare l’impianto. Sull’argomento è intervenuto Alessandro Onorato, assessore al Turismo, Grandi Eventi e Sport del Comune di Roma, che ha analizzato le due diverse prospettive ai microfoni di TAG24 a margine della presentazione della nuova stagione di Cinecittà World.
Stadio Roma e Lazio, Onorato (Ass. Sport): “Fatto tutto in tempi record”
Alessandro Onorato, intervistato dal nostro inviato Thomas Cardinali, ha esordito parlando del nuovo impianto giallorosso. L’assessore ha sottolineato l’ottimo lavoro del Comune di Roma, passando la palla alla società sportiva.
Non ho nessuna sensazione sullo stadio della Roma perché bisogna essere molto pratici. Insieme all’amministrazione comunale, al mio collega all’urbanistica e al sindaco Gualtieri abbiamo dimostrato di fare i fatti e non le parole. A questo punto sta alla Roma presentare il progetto, quando lo faranno andremo a concludere l’Iter. Quello che dovevamo fare noi lo abbiamo fatto in tempi record. È la dimostrazione che si fa sul serio, come con la Lazio.
Il commento sullo stadio della Lazio e l’ipotesi Flaminio
Onorato ha proseguito commentando la questione Lazio. Come ribadito, il Flaminio resta un’opzione concreta ma solamente nei prossimi mesi si potrà capire la fattibilità dell’operazione.
Con Lotito c’è sempre stato un dialogo costante. Il Flaminio è del Dipartimento Sport, ho preparato due alternative anche se la priorità rimane la Lazio. Mi sembra che il presidente Lotito si sia espresso in modo molto chiaro e anche il sindaco ha dimostrato la piena apertura. Per la capitale sarebbe una pagina stupenda se la Roma facesse lo stadio a Pietralata e la Lazio al Flaminio, andremmo a valorizzare la nostra splendida città.