Nonostante l’addio di Klopp annunciato una settimana fa il Liverpool continua a gonfie vele e sogna il Treble: i Reds, infatti, sono ancora in corsa per tutte le competizioni e potrebbero arrivare a fare il quadruple.
Klopp prepara l’addio col botto al Liverpool
Il Liverpool continua a macinare vittorie, nonostante l’annuncio di addio divulgato appena una settimana fa di Jürgen Klopp, e ora sogna di arrivare a vincere il Treble: i Reds sono ancora in gioco in tutte le competizioni.
Risultati che stanno facendo emozionare tutti i tifosi e che lasciano sperare possa essere un’ultima stagione incredibile per i Reds: partendo dalla vetta della classifica di Premier League, comandata proprio dal Liverpool, passando per gli ottavi conquistati in Europa League, fino alle fasi finali in EFL e FA.
Meno di una settimana fa il tecnico tedesco ha annunciato attraverso i canali ufficiali del Liverpool il suo addio a fine stagione, una notizia che ha spiazzato molti visto che l’allenatore aveva rinnovato poco più di due anni fa.
Una conferma che assicurava sarebbe rimasto fino al 2026 per 12 milioni di euro a stagione, cifre importanti per un tecnico che ha dato davvero tutto al club inglese: Klopp, infatti, è al suo nono anno di fila e che avrebbe potuto continuare per altre due stagioni ma negli ultimi mesi è sopraggiunta la volontà di prendere strade separate.
Con la conferma del suo addio a fine stagione è già scattata la ricerca al sostituto con diversi nomi caldi che circolano, su tutti Xabi Alonso per il suo percorso incredibile che sta compiendo con il Bayer Leverkusen.
Anche il tecnico spagnolo è legato alla società tedesca fino al 2026, ma potrebbe decidere di rescindere e partire prima, soprattutto se riuscisse a portare la squadra ad una vittoria che sarebbe storica visto che il Bayer non ha mai vinto la Bundesliga.
Se per il Liverpool ci sarà urgenza di trovare un sostituto, non varrà lo stesso discorso per Klopp che potrebbe scegliere di prendersi un anno sabbatico. Inoltre, come lui stesso ha affermato, non accetterà proposte dalla Premier League.
Una scelta che riduce certamente il ventaglio di opportunità, visto che in Spagna soltanto Real e Barça possono permettersi un allenatore di questo calibro, ma se i Blancos sono blindatissimi con Ancelotti i Blaugrana non rivedono nel tecnico tedesco la filosofia di gioco ideale.
Per questo motivo l’allenatore potrebbe decidere o di provare un’esperienza in Francia, dove però attualmente Enrique sembra saldo sulla panchina del Psg, o in Italia dove molte squadre sarebbero felici di far accomodare un tecnico di tale portata sulla loro panchina.
Difficile che attualmente torni in Germania, quasi impossibile al Borussia Dortmund, ma resta aperta la possibilità di una panchina al Bayern Monaco dove attualmente siede Tuchel, proprio ex Borussia come Klopp.
I Reds sognano di fare il Treble
L’addio del tecnico, però, non ha minimamente scalfito il rendimento dei Reds, anzi. Da quando l’allenatore ha comunicato il suo addio la squadra sta rodando perfettamente e ha già collezionato 2 vittorie schiaccianti, prima in FA Cup contro il Norwich e poi in Premier contro il Chelsea.
Con 9 gol fatti e soltanto 3 subiti il Liverpool non soltanto ha conquistato il passaggio nel turno della coppa inglese, dove attende agli ottavi una tra Watford e Southampton, ma ha lanciato un chiaro messaggio al Manchester City in campionato battendo i Blues.
Un mese importante, questo, per il Liverpool che il 9 febbraio affronterà lo scontro diretto proprio con i Citizens ad Anfield, e poi ritroveranno il Chelsea nella finale di EFL Cup. Una seconda sfida, questa volta dal peso diverso, che potrebbe dare un primo segnale importante ad una stagione dove i Reds puntano a tutto.
Se il Liverpool mettesse già al sicuro la prima coppa, non soltanto potrebbe sognare il Treble ma anche addirittura una quadripletta che sarebbe storica. Il tutto, in attesa delle qualificazioni finali delle altre squadre agli ottavi di finale in Europa League, dove dovrà essere sorteggiata l’avversaria che affronteranno i Reds pronti ad arrivare anche lì alle fasi finali della competizione.