Se amate i sapori della cucina orientale, e cinese in primis, saprete sicuramente che oltre al riso alla cantonese e agli involtini primavera c’è di più, molto di più! E’ il caso della zuppa wonton, un classico della tradizione culinaria asiatica da noi forse poco conosciuto, a base di brodo di pollo, zenzero e ravioli ripieni di carne di maiale. Di questo piatto esistono però numerose varianti, in base agli ingredienti utilizzati sia per il brodo, sia per il ripieno dei ravioli, che possono essere realizzate in base ai gusti personali e a ciò che si ha in casa.

In particolare, Il tipo di brodo varia a seconda della regione: nel Guandong (la regione della cucina cantonese) è a base di gusci di gambero e ossa di maiale, a Hong Kong è a base di gamberetti essiccati, mentre in altre regioni della Cina è a base di pollo. Nella regione di Shangai, i wonton grandi presentano una varietà di ripieni e sono considerati un piatto unico per pranzo o cena. Quelli più piccoli, invece, sono farciti con maiale e pak choi e vengono serviti a colazione.

L’origine della zuppa di wonton è cantonese; durante l’ondata migratoria cinese durata dalla fine del XIX secolo al XX secolo, fu introdotta anche in Malesia e Singapore. Ora è conosciuta in tutto mondo.

Gli ingredienti

Partiamo quindi dagli ingredienti che vi dovete procurare per realizzare la vostra zuppa wonton.

Per il brodo vegetale:

  • Olio di sesamo 4 cucchiai
  • Salsa di soia 4 cucchiai
  • Lattuga romana
  • Cipollotto fresco la parte verde
  • Sale
  • Pepe bianco

Per l’impasto dei ravioli:

  • Farina 00 150 g
  • Acqua 70 g
  • Sale

Per il ripieno dei ravioli:

  • Macinato di maiale 180 g
  • Cipollotto fresco la parte verde 1
  • Vino di riso 
  • Sale
  • Pepe bianco 

Come si fa la zuppa wonton

Per preparare la zuppa wonton, innanzitutto bisogna dedicarsi all’impasto dei ravioli. In una ciotola versate la farina, l’acqua e il sale, quindi impastate il tutto con le mani, prima nella ciotola stessa e poi sul piano di lavoro. Lavorate l’impasto fino a quando sarà liscio e omogeneo, ma anche piuttosto duro e compatto. Rimettetelo quindi nella ciotola, coprite con della pellicola trasparente e lasciate riposare a temperatura ambiente per circa 10 minuti.

Nel frattempo potete passare al ripieno. Tritate la parte verde di un cipollotto e mescolatelo al vino di riso. Regolate di sale e pepe e amalgamate bene il tutto. Se desiderate un gusto un po’ più speziato, potete insaporire il ripieno con un po’ di zenzero fresco.

Recuperate ora l’impasto, dividetelo in due parti e poi stendetelo con un mattarello sul piano infarinato. Utilizzate la macchina sfogliatrice per ottenere delle sfoglie molto sottili; da queste poi ritagliate dei quadrati di circa 10 cm per lato.

A questo punto potete formare i ravioli: spalmate un cucchiaino di ripieno al centro di ogni quadrato di pasta, piegate il quadrato per formare un triangolo e, infine, piegate la base del triangolo, in modo da sigillare il ripieno all’interno, avendo cura di lasciare i bordi liberi. Rigirate le 2 estremità e sovrapponetele, facendole attaccare bene con un po’ d’acqua. Una volta che avrete preparato tutti i ravioli, fateli cuocere in acqua bollente per 4-5 minuti.

I passaggi finali

E’ il momento di preparare il brodo. Fatelo direttamente nei piatti da portata: mettete in ogni ciotola un pizzico di sale, un pizzico di pepe e 2 mestoli di acqua bollente, quindi aggiungete un po’ di lattuga tagliata a striscioline. Ricordatevi di posizionare sul fondo della ciotola, sotto i ravioli, anche un cucchiaio: eviterà che i wonton si inzuppino eccessivamente e, quindi, si ammoscino troppo. Scolate i ravioli nel piatto e aggiungete del cipollotto tritato, un giro di olio di sesamo e un velo di salsa di soia: la vostra zuppa wonton è pronta per essere servita!