Con l’anticipo extra-lusso tra Francia e Irlanda di domani, 2 febbraio, partirà ufficialmente l’edizione 2024 del Sei Nazioni di rugby, la venticinquesima da quando il “Championship” si è allargato all’Italia. La partita sarà trasmessa da Sky Sport Arena e Now, in diretta da Marsiglia (Parigi è impegnata nei preparativi olimpici), alle 21. Il debutto dell’Italia del nuovo ct, l’argentino Gonzalo Quesada, è invece in cartellone sabato 3 febbraio, alle 15.15. Diretta tv su Sky Sport Uno e Arena e, in chiaro, su TV8. Streaming su Now.
Torna il Sei Nazioni: apertura con Francia-Irlanda, l’Italia debutta contro l’Inghilterra sabato. Dove vederla in tv e in streaming
Chiuderà il programma della prima giornata, alle 17.45 di sabato, Galles-Scozia da Cardiff. Diretta su Sky Sport Arena e Now. Ma per gli appassionati italiani ci sarà prima di tutto da seguire le sorti di Michele Lamaro e compagni, gli azzurri agli ordini di Quesada, chiamati subito ad affrontare il XV della Rosa di Steve Borthwick in grado di acciuffare contro ogni pronostico il terzo posto agli ultimi Mondiali francesi.
Per la trentunesima sfida all’Inghilterra nella storia, la settima all’Olimpico di Roma su undici rappresentazioni su suolo italiano, l’allenatore argentino ha deciso di puntare al massimo sui giocatori maggiormente inseriti nel gruppo. Ha questo senso soprattutto la presenza di Alessandro Garbisi: “L’unico tra i nostri mediani di mischia a essere riuscito a effettuare tutti i raduni con la squadra”, ha spiegato Quesada.
Fratelli Garbisi in mediana, Allan estremo, Capuozzo ala
Alessandro farà coppia in mediana col fratello maggiore Paolo. L’ultima volta avevano giocato insieme in Italia-Uruguay in Coppa del Mondo. Reduce dall’incredibile 100% dalla piazzola ai Mondiali (16/16), Tommaso Allan sarà invece schierato estremo. Il ruolo delle galoppate della stella Ange Capuozzo, ora spostato all’ala in coppia con Monty Ioane. Ai centri, la grande fisicità di “Nacho” Brex (numero 13) e Tommaso Menoncello (12).
In mischia, ai fianchi di Lamaro in terza linea ci saranno Sebastian Negri e Lorenzo Cannone. Il fratello di quest’ultimo, Niccolò, sarà in seconda con Federico Ruzza. Chiudono in prima linea il pilone destro Pietro Ceccarelli e il sinistro Danilo Fischetti, con il rientrante Gianmarco Lucchesi tallonatore.
In panchina sei avanti (Nicotera, l’esordiente Spagnolo, Zilocchi, Zambonin, Iachizzi e Zuliani) e due trequarti (Varney e Pani).
Zero i successi contro l’Inghilterra e altrettante le vittorie casalinghe al Sei Nazioni dal 2013. Ciononostante, l’Olimpico sarà praticamente tutto esaurito. “Non possiamo promettere alla gente la perfezione assoluta visto che ci sono troppi fattori impossibili da preparate a tavolino – chiude Quesada – ma sull’impegno dei ragazzi potete mettere la mano sul fuoco“.
Al Villaggio Sei Nazioni, fine partita con il dj set degli Editors.