Può capitare che alcune famiglie commettano errori nell’ISEE senza rendersene conto, seppur in buona fede, ma tali sbagli possono avere conseguenze, anche penali.

ISEE 2024 sbagliato: cosa si rischia?

Se l’Isee è dichiarato in modo errato, cioè se è inferiore a quanto dovrebbe essere, il richiedente deve affrontare sanzioni, con importi che vanno da un minimo di 5.164 euro a un massimo di 25.822 euro. La sanzione non può superare il triplo del beneficio ottenuto.

La gravità della situazione dipende quindi dall’importo erroneamente percepito attraverso l’Isee, che deve essere restituito integralmente, comportando il rischio di un debito considerevole nei confronti dell’INPS.

È fondamentale prestare attenzione, poiché se l’importo ricevuto grazie all’Isee erroneo supera i 3.999,96 euro, si potrebbe configurare anche una responsabilità penale, con il rischio di una reclusione da 6 mesi a 3 anni.

Inoltre, nel caso in cui l’Isee sia stato utilizzato per accedere all’Assegno di inclusione, potrebbe configurarsi il reato di percezione indebita dello stesso, con una possibile reclusione da 2 a 6 anni per coloro che, al fine di ottenere indebitamente il beneficio, presentano dichiarazioni o documenti falsi o omettono informazioni dovute.

Cosa fare se ho sbagliato a compilare l’ISEE?

Se, dopo aver letto questo articolo, ti rendi conto di aver commesso l’errore descritto, è consigliabile rivolgersi immediatamente al Caf presso cui hai presentato la Dsu e spiegare la situazione. Sarà compito del professionista risolvere l’errore inviando una nuova Dsu che sostituisce quella precedentemente presentata.