“Il governo scarica le proprie responsabilità sulla crisi climatica” il deputato di Alleanza Verdi e Sinistra Angelo Bonelli accusa l’esecutivo di Giorgia Meloni di non riuscire a far fronte alle proteste degli agricoltori. Il co-portavoce di Europa Verde ha poi attaccato la Lega sul caso Ilaria Salis dicendo che il partito di Salvini cerca di “rigirare la frittata” ignorando che l’Ungheria viola i diritti umani.

Bonelli sulle proteste degli agricoltori

Da qualche giorno gli agricoltori sono in rivolta in tutta Europa per diversi motivi relativi anche a regolamenti europei. In Italia, secondo Angelo Bonelli, la destra sta strumentalizzando le proteste senza spiegare però perché i prezzi dei prodotti agricoli stanno aumentando o perché nei supermercati si trovano più prodotti esteri che italiani.

“Ci spieghino anche perché è diminuita la produzione dell’olio o perché si sono verificati 6 miliardi di euro di danni per la crisi climatica” attacca il deputato di Avs. “Questo governo non spiega e dà la colpa alla transizione ecologica che non c’entra nulla per nascondere le sue responsabilità. Ingannano gli agricoltori“.

Bonelli ribadisce che è necessario diminuire la pressione fiscale e riformare la Politica agricola comune. “La destra sta cavalcando la protesta degli agricoltori in primis Salvini” dice il co-portavoce di Europa Verde e chiede ironicamente al leader del Carroccio se saranno applicate le norme del carcere duro anche agli agricoltori.

“Mezzo milione di aziende agricole hanno chiuso negli ultimi anni, la responsabilità viene da lontano” spiega Bonelli “piccoli agricoltori hanno visto arrivare prodotti dall’estero ed anche le grandi organizzazioni sindacali dovrebbero fare un mea culpa a partire dalla Coldiretti“.

E sul caso Salis: “La Lega ribalta la frittata”

Non manca poi un commento sulla vicenda che vede coinvolta Ilaria Salis. Bonelli attacca il sistema ungherese dicendo che non rispetta i diritti umani, il deputato di Avs commenta poi la diffusione di video da parte di esponenti della Lega sul caso Salis. “Quando i marò erano detenuti in India, Salvini era in prima linea a chiedere giustizia per due cittadini italiani detenuti: due pesi, due misure” dice Bonelli “Quali reati avrebbe commesso? C’è l’accusa ma non ci sono prove: come può aver mandato in prognosi riservata due omaccioni?“.

“C’è una donna in carcere da undici mesi ed è in condizioni disumane” denuncia il deputato di Avs “la Lega ha dimostrato da che parte sta: quella dell’estrema estrema destra europea, da questo punto di vista non immagino l’imbarazzo da parte di Tajani che si sente un moderato pur stando con gente di questo tipo“.