Un episodio inquietante, che riporta alla mente stagioni passate della storia d’Italia, quello avvenuto nella notte di oggi, 1 febbraio 2024, a Firenze, con due molotov scagliate verso il consolato Usa. Per fortuna, le bottiglie incendiarie non hanno raggiunto il palazzo che ospita la sede diplomatica.

Molotov contro consolato Usa a Firenze oggi, 1 febbraio 2024, al vaglio le telecamere di sorveglianza

Erano le quattro del mattino quando due bottiglie incendiarie sono state lanciate verso la sede del consolato americano a Firenze, sul Lungarno Amerigo Vespucci.

I responsabili, ancora ignoti, si sarebbero avvicinati alla sede diplomatica da una via laterale, per poi tirare i due ordigni artigianali che, per fortuna, non hanno raggiunto l’edificio.

Immediato l’intervento del personale di sorveglianza della struttura, che ha allertato le forze dell’ordine del capoluogo toscano. Poco dopo, sono arrivati sul posto i carabinieri del comando provinciale di Firenze che, secondo quanto si apprende, avrebbero sequestrato i resti delle due molotov e richiesto di visionare le telecamere di sorveglianza del consolato.

Ancora ignoti responsabili e movente

Attraverso i filmati di sicurezza, gli investigatori sperano di risalire all’identità dei colpevoli.

Da stabilire anche il movente di un simile attacco, forse riconducibile alle tensioni internazionali in corso, dall’Ucraina al conflitto nella Striscia di Gaza, e al ruolo svolto dagli Stati Uniti all’interno di esse. Ma nessuna ipotesi concreta è, al momento, stata avanzata dagli inquirenti.

Il sindaco Nardella: “Gesto grave e ingiustificabile”

In una nota, il sindaco di Firenze Dario Nardella ha brevemente commentato l’allarmante vicenda.

“È stato un gesto grave e ingiustificabile e assicureremo la piena collaborazione ai Carabinieri per identificare i responsabili“.

Il sindaco ha espresso in mattinata la propria solidarietà alla console statunitense Daniela Ballard, che ha ringraziato le forze dell’ordine e il Comune per il sostegno.